E’ stato approvato dal Consiglio comunale di Schio il piano “Verso un nuovo modello di centro città”. Il documento ha raccolto 20 voti favorevoli (maggioranza con Pdl), 6 astensioni (Lega e nuovo gruppo misto) e un solo voto contrario. Come sintetizzato nella relazione iniziale dall’assessore Daniela Rader si tratta di “un progetto di medio e lungo termine per la città di Schio: un processo di evoluzione della città , che nel tempo porterà vantaggi a tutti. E’ stato fatto un percorso, non codificato e innovativo, in cui tutte le forze politiche si sono spinte a ragionare e hanno cercato, non senza difficoltà , di andare oltre la difesa di singole posizioni. Penso che sia corretto affermare che questa sia buona politica”.
Rispetto al testo adottato in consiglio comunale nello scorso dicembre, molte osservazioni e modifiche sono state accolte nel documento a testimonianza di quanto è stato importante e ricco il percorso di partecipazione sviluppato per i due anni di lavoro in cui tutti si sono impegnati. L’ascolto prima e il dialogo poi hanno fatto in modo che importanti temi siano stati introdotti nel documento finale, ricchi di quanto i cittadini , le associazioni tutte facenti parte del tessuto sociale, imprenditoriale e professionale della città, i commissari della terza commissione, hanno indicato nelle osservazioni inviate . A seguito dell’approvazione del piano l’amministrazione procedera’ con le risposte a tutti i cittadini e alle associazioni che hanno posto suggerimenti e quesiti (non era possibile rispondere prima).
In sintesi i punti maggiormente significativi :
· Il tema del centro commerciale naturale come modello organizzativo e strategia complessiva per migliorare l’attrattività commerciale della città in grado di far riscoprire uno stile di vita, un’atmosfera, sapori, valori e abitudini che nel tempo si sono perse, ma che possiamo far rivivere in chiave moderna ai nostri cittadini e non solo, valorizzando il nostro patrimonio storico culturale, l’organizzazione di eventi di qualità e offrendo tramite la rete commerciale e associativa della città, momenti per cui sia facile scegliere dove andare e cosa fare nella nostra città .
· Miglioramento del centro città con interventi di rinnovo e/o sostituzione dell’arredo urbano, con particolare attenzione al tema dell’accessibilità, nelle piazze Rossi , Alvise Conte, piazza Falcone e Borsellino e via Pasubio Alta. Studi di fattibilità per coperture temporanee di strade o porzioni di esse. Riprogettazione di spazi di risulta, cioè spazi che in continuità con altri possono rivivere anziché rimanere spazi inutilizzati o nascosti.
· Per le aree verdi progettazione e significati nuovi di vita e frequentazione delle stesse. Area della valletta , del castello vedranno laboratori a tema per i prossimi passaggi per condividere il tema della bellezza e della fruibilità degli stessi.
· Mobilità: pedonalizzazione del centro il sabato e la domenica (e le sere nei mesi estivi), proposta di chiusura di via Pasubio Alta; le vie del centro regolamentate con zona 30 Km; sperimentazione pulmino e uso dei parcheggi esterni in concomitanza delle manifestazioni di maggior rilievo, con il coinvolgimento delle proposte dei privati
· Semplificazione : sportello unico per le attività produttive allargato alle attività delle pratiche edilizie ed urbanistiche oltre alle pratiche oggi già attivate. Modifica alle norme edilizie /urbanistiche per ampliamento delle superfici commerciali ai piani superiori per favorire gli insediamenti nei centri storici. Rimodulazione delle tariffe di concessione delle aree esterne ai pubblici esercizi.
· Il miglioramento della segnaletica, della promozione anche tramite strumenti tecnologici ed innovativi sarà al centro di una progettazione di dettaglio per poter dare al cittadino/visitatore la possibilità di essere guidato sempre e con aggiornamenti costanti sulle attività programmate e sui percorsi da fare. Creare dei percorsi turistici che diventino anche attività didattica per le scuole .
· Le infrastrutture telematiche a disposizione di tutti i luoghi significativi e frequentati della nostra città, soprattutto quelli di relax e verdi.
· Valorizzazione degli edifici storici. Un Giardino Jaquard maggiormente fruibile. La riqualificazione del nodo davanti all’ex asilo Rossi per un accesso migliorativo al contenitore culturale rappresentato dal lanificio Conte, il quale attraverso piazza Falcone e Borsellino si collega a Palazzo Fogazzaro. Valorizzazione del teatro Astra. Maggiore fruibilità e manutenzione dei parcheggi in fabbrica Alta ed eliminazione di quelli davanti all’asilo Rossi. Realizzazione del percorso di attraversamento ciclo pedonale dell’area ex Lanerossi. Verifica della fattibilità di struttura coperta in piazza Falcone e Borsellino.
“Sono questi – ha concluso l’assessore Rader – alcuni degli aspetti più significativi, che danno il senso di quanto questo lavoro è stato attraversato e arricchito di contributi che sicuramente in percorsi diversi non sarebbero emersi con entusiasmo, confronto, dialettica ma soprattutto amore per la propria città”.
di Redazione Thiene on line
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