Il Comune di Schio precisa che non interverrà sul costo di costruzione. La linea della nuova Amministrazione è chiara fin dall’inizio. Uno dei primi provvedimenti presi è stato quello di ridurre prezzo di cessione per le aree destinate ad attività produttive e terziarie dei P.I.P. – Piani di Insediamento Produttivo – del Braglio e di Via Vicenza, la cosiddetta zona Industriale n. 1 di Schio. Il valore di riscatto del diritto di superficie è stato infatti portato a 20€mq rispetto ai 50€mq previsti in precedenza.
‘Stiamo approfondendo il tema degli “oneri di urbanizzazione, che a Schio sono tra i più alti, al tempo giustificati dalla volontà di realizzare una zona industriale tra le migliori – ha spiegato il sindaco Valter Orsi – ad oggi risultano tra i più alti in assoluto nella nostra provincia. Oggi che tutte le opere sono ormai ammortizzate e preso atto del momento di difficoltà per le aziende, dobbiamo cercare di portare giovamento all’economia scledense e non appesantirla ulteriormente rischiando di perdere dal nostro territorio realtà importanti. Nonostante siano sempre tante le occasioni che dimostrano come gli Enti superiori (Stato in primis) scaricano oneri sui comuni e assorbano loro risorse importanti, noi amministratori siamo chiamati a dare segnali di innovazione e vicinanza a chi produce lavoro e ricchezza per il nostro territorio’.
di Redazione Thiene on line