La campagna elettorale s’infiamma a Sarcedo con il tema- Campo da Golf che tiene banco e alimenta un fiume di polemiche. Da un lato la lista battagliera Sarcedo in Comune, capitanata dall’aspirante primo cittadino Luca Cortese, sostenitore del no alla grande opera. Un campo a 18 buche con annesse strutture turistico-alberghiere, che, a dire del Comitato referendario Sarcedo Turistica, non è voluto da gran parte della popolazione. Ieri sera, quasi 200 persone hanno partecipato alla proiezione del documentario “Giace Immobile”, un’inchiesta del giornalista Riccardo Maggiolo sul mercato immobiliare e le speculazioni che lo caratterizzano.
Serata alla quale erano stati invitati oltre a Luca Cortese, anche gli altri due candidati: Fabio Cortese e Paolo Cappellotto.
‘Erano stati invitati anche i candidati sindaco delle tre liste civiche in corsa per le elezioni comunali del 25 maggio, – si legge in un comunicato stampa diramato oggi pomeriggio dal comitato referendario – ma solo Luca Cortese ha accettato l’invito. Non sorprende, visto che fin dal 2011 quello che è l’attuale Comitato Referendario ha trovato ascolto e disponibilità solo negli attuali consiglieri di minoranza. Sorprende e dispiace invece che l’occasione non sia stata colta da Cortese e Cappellotto – incalzano gli organizzatori della serata – sollecitati su un tema centrale per la campagna elettorale, si sono sottratti al confronto polemizzando su alcune questioni formali, in particolare la modalità con cui l’invito è stato recapitato ai candidati. È stata sicuramente una pecca organizzativa, della quale il Comitato ha già fatto tesoro – conclude il comitato referendario – ma nella sostanza non cambia la percezione che i due candidati delle liste “Futuro per Sarcedo” e “Più Sarcedo” si siano voluti tirare indietro su un tema importante per il paese’.
Non si è fatta attendere la replica di Cappellotto che ha dichiarato di non essere stato invitato, al contrario del suo antagonista Luca Cortese, che era a conoscenza della serata da ben dieci giorni. ‘ ‘Quello di ieri sera era un appuntamento tendenzioso e fazioso – ha detto Cappellotto, senza peli sulla lingua e respingendo con forza le accuse – non è vero che la gente di Sarcedo non vuole il campo da golf. I cittadini stanno assistendo alla moria di attività imprenditoriali, i giovani vanno via dal paese, le casse dei comuni sono sempre più povere. Sa cosa significherebbe per Sarcedo rinunciare ad un’occasione di sviluppo come quella che il campo da golf può significare? – ha continuato il candidato sindaco – Ma stiamo scherzando? Il Comune ne avrebbe un guadagno di 5milioni di euro. Un tesoro che darebbe la svolta ad una cittadina che altrimenti non avrebbe futuro. Dobbiamo pensare ai nostri giovani, al loro avvenire, non dobbiamo permettere che lascino la terra natia per cercare sbocchi che invece, potrebbero avere restando nel loro paese. E’ assurdo che si continui a dire che a Sarcedo nessuno vuole il campo da golf. – conclude Cappellotto – Non è questo quello che raccolgo stando in mezzo ai miei concittadini, che invece sono favorevoli perché hanno capito che si tratta di un’ opportunità unica, che solo Sarcedo sta avendo ‘.
Di Redazione Thiene on line
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