Venerdì sera, Consiglio comunale di Sarcedo, davanti ad il pubblico delle grandi occasioni, presentato ed approvato il piano degli interventi alla variante prevista del neoprogetto denominato “Sarcedo Turistica” che prevede la realizzazione del discusso campo da Golf.
Una seduta con un unico punto nell’ordine del giorno che ha previsto l’iniziale presentazione del piano da parte dell’architetto del comune Barnaba Serraglio. Sostanziali e oggettivi dati per evidenziare come la realizzazione del piano, ossia la costruzione del campo da golf e degli insediamenti urbanistici determini per il territorio “situazione di pressione” :l’impiego di fitofarmaci che saranno impiegati nei 20 ettari di “green” del campo in modo molto più intensivo che non nelle colture attualmente presenti ora.Anche fabbisogno idrico mostra un deficit ( calcolato sulla differenza tra piovosità media e necessità idriche dell’erba) stimatoattorno ai 67.000 m3 all’anno. Acqua, precisa Serraglio, che dovrà essere unicamente acqua meteorica opportunamente tesaurizzata in bacini artificiali.
Illustrate brevemente anche alcune caratteristiche degli edifici che saranno costruiti con altezza superiore ai 7,5 metri.
Articolata discussione animata dall’opposizione rappresentata dai consiglieri Antonio Tammaro, Tessaro e Luca Cortese che hanno ribadito il loro no presentando oltre un dozzina di emendamenti al Piano: su perequazione, volumi edificatori, partecipazione del comune alla società, aree attrezzate ecc.
Ai più giovani consiglieri di maggioranza , Brazzale e Caretta lanciato un quasi un paterno appello affinché rivedano il loro voto ed almeno si astengano dalla votazione per riflettere maggiormente sull’intervento.
Aspre critiche invecerivolteall’assessore Zerbaro che sembra abbia risolto il proprio conflitto di interesse, in quanto parente affine con uno degli investitori del campo, in modo formale ma non sostanziale. Tammaro indignato con vigore ne critica la presenza e sottolinea assieme a Tessaro che il destino di un quarto del paese viene votato da solo un terzo dei consiglieri comunali “decimati” dal conflitto di interesse.
Sospeso il consiglio per la valutazione tecnica degli emendamenti presentati dal consigliere Tammaro solamente la sera stessa si è passati alla loro votazione che si è svolta quindi con numeri risicati e resa possibile dalla presenza di Zerbaro.
Confronto un po’ limitato da una maggioranza taciturna che lascia replicare quasi unicamente il sindaco che sul finire dell’assemblea addirittura, forse un po’ spazientito, applica rigidamente il regolamento impedendo la replica del consigliere Cortese ad un intervento del consigliere Brazzale.
Risultato quindi come da copione: tutti gli emendamenti della minoranza respinti e Piano votato favorevolmente con 6 voti disponibili, permettendo al campo da golf di entrare in una fase progettuale più definita.
Alberto Brazzale