Inizierà dall’ospedale dell’Angelo di Mestre per approdare a quello che ha dato origine all’ospedale Alto Vicentino di Santorso. Un project financing definito negli anni ‘capestro’ e ‘sbilanciato a favore del privato’, che ora, grazie all’impegno della Regione Veneto che ha deciso di andare a fondo, potrà essere rivisto e smantellato. E’ la promessa fatta in campagna elettorale dall’attuale governatore Luca Zaia, che è passato alle vie di fatto iniziando a passare la lente d’ingrandimento sui project veneti, compreso quello dell’Ulss 4.
A gioire e ad accogliere la notizia con entusiasmo e fiducia è stato il sindaco di Schio Valter Orsi, che, commentando la notizia riportata dai media oggi, ha dichiarato: ‘In questi mesi di mandato da primo cittadino mi sono dovuto occupare di emergenze e temi importanti. Questo non significa che ho abbassato la guardia sull’ospedale di Santorso, anzi. Mi sono fatta affiancare da un consulente preparato in materia, che dentro l’Ulss 4 ci ha vissuto e lavorato per anni come Francesco Motteran. Assieme stiamo spulciando dati e guardando carte che confermano quanto ribadito negli anni: la rata del mutuo che l’Ulss 4 sta pagando, da quanto si evince dall’ultimo bilancio da noi approfondito, aumenta sempre di più a discapito dei servizi.
Si è fatto un investimento, costruendo il nuovo ospedale, che non ha tenuto conto della spesa che sarebbe finita sul collo dei contribuenti. E’ ora che il project financing venga rivisitato e valutato attentamente – continua Orsi – i tempi sono maturi e sono felice che Zaia stia mantenendo questo impegno. Ora ha una maggioranza assoluta in consiglio, che lo agevolerà in questa operazione delicata, nella quale nutriamo tanta fiducia. Nel frattempo, occorre elargire risorse affinchè i servizi agli utenti non perdano la qualità – conclude Orsi – perchè rimangano in vita, nonostante il debito del project, che non può e non deve assolutamente esssere pagato con la salute dei cittadini’.
Luca Zaia ieri, ha inviato un comunicato stampa ufficiale molto eloquente e dai toni decisi. Parole che la dicono tutta sui suoi propositi che ora stanno diventando realtà e che potrebbero portare scompiglio in certi ambienti.
“Siamo talmente convinti che uno dei primi 18 progetti di legge a mia firma che ho presentato il Consiglio regionale ha proprio come oggetto le verifica dei project che saranno stipulati e di quelli avviati – dice Zaia – Mi auguro che su questo progetto di legge si crei una convergenza di tutti, maggioranza e opposizione, per una sempre maggior tutela dell’interesse pubblico e dei soldi dei cittadini”.
“Certamente noi faremo tutto il possibile a livello regionale – conclude Zaia – ma torno ad invitare il governo centrale, come già ebbi modo di chiedere pubblicamente al Presidente Renzi, di arrivare a una riforma complessiva delle legge sugli appalti che consenta agli enti pubblici di avere certezza di diritto e possibilità di ridiscutere le condizioni contrattuali tenendo anche conto degli andamenti del mercato finanziario senza dover corrispondere oneri spesso insostenibili”.
Natalia Bandiera