‘Sotto la mia gestione, Impianti Astico è passata da un utile di bilancio ci circa 30mila euro a un milione di euro, nel giro di un paio d’anni. Inoltre, il patrimonio di produzione energetica dei comuni è passato da zero a oltre 10 milioni di euro. Nessuna società dei Comuni ha realizzato simili risultati’. Dopo la notizia dell’esposto alla Corte dei Conti sul doppio incarico di Giordano Rossi, è proprio lui a volere mettere in luce l’attività che personalmente svolge all’interno ‘della società dei tubi’, che ha sede a Thiene. ‘Percepisco un’indennità davvero microscopica rispetto alle responsabilità che mi sono assunto per gestire al meglio Impianti Astico, che solo alle casse del Comune di Thiene, ha portato nell’ultimo anno la bellezza di 80mila euro. Mi piacerebbe che si parlasse di ben altre cifre percepite all’interno di altre Società comunali’.
Si dice dispiaciuta Silvia Covolo, sindaco del Comune di Breganze, anche questo in quota ad Impianti Astico. ‘La materia è molto delicata e sarà la Corte dei Conti a stabilire la legittimità dell’indennità di direttore generale che percepisce Giordano Rossi. Ormai, noi sindaci siamo bersagliati tutti i giorni con esposti e denunce che attentano al nostro lavoro che diventa sempre più difficile soprattutto perchè noi amministratori diventiamo responsabili dinanzi alla legge. Immagino come possa sentirsi Giordano Rossi – conclude il sindaco di Breganze – Sono cose che fanno male a prescindere dall’esito di queste vicende che spesso si concludono positivamente, ma che però fanno tanto male’.
In relazione al doppio incarico penso di poter portare il mio esempio: nel 2010, quando ricoprivo la carica di Consigliere Provinciale, sono stato nominato nel Consiglio di amministrazione di una società partecipata dalla Provincia. Avrei potuto percepire un compenso annuo simile a quello riconosciuto al Presidente Rossi, solo se mi fossi dimesso da Consigliere Provinciale. La mia scelta è stata partecipare alla gestione di questa società senza percepire nulla, rimanendo in Consiglio Provinciale dove non percepivo nulla inquanto Sindaco del mio Comune.
Se fossi Gordano Rossi? Lo farei io un esposto alla Corte dei Conti, in modo da fugare ogni dubbio’.
N.B.