RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO INTEGRALMENTE

Come gruppo di minoranza, esprimiamo forte preoccupazione per la decisione del Comune di Rosà di non rinnovare l’accordo con il Consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino (NEVI).
Dal maggio 2015, Rosà ha avuto un ruolo centrale nel Consorzio, diventando, con i suoi 15.000 abitanti, il secondo comune più importante dopo Thiene. Dopo quasi dieci anni di collaborazione, dal 15 febbraio il Comune cambierà partner, giustificando la scelta con il fatto che il Consorzio “non è in grado di garantire i servizi di prima”, come dichiarato dal Vice Sindaco.
Non è il primo segnale di difficoltà per NEVI: già a dicembre 2024, Quinto Vicentino ha interrotto la convenzione per unirsi a un altro consorzio nel padovano. Questo evidenzia una perdita di competitività della struttura e una crisi nella gestione dei servizi di sicurezza urbana.
A preoccupare non è solo l’uscita di alcuni comuni, ma anche l’evidente difficoltà del Consorzio a garantire il presidio del territorio, anche nel Comune capofila di Thiene. L’episodio più recente riguarda l’area della Croce Rossa, dove occupazioni abusive da parte di senza tetto hanno generato disagi e minacce ai volontari.
Riteniamo necessario fare chiarezza su questa situazione, perché la sicurezza dei cittadini deve restare una priorità. Invitiamo l’Amministrazione comunale e in particolare il Sindaco di Thiene, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione Nevi, a condividere e informare il Consiglio Comunale sulle scelte che verranno prese per garantire il mantenimento di un servizio efficiente per il futuro.
Gruppo di Minoranza

Busin, Benetti e Cunico

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