La Lega Nord apre la corsa alle Regionali in Veneto e parte da ‘Scelgo Zaia’, campagna elettorale presentata ieri dal Governatore uscente nel ‘venture accelerator H-Farm’ di Roncade (TV) alla presenza della stampa e del gotha del Carroccio accorso da tutto il Veneto, tra cui gli ex sindaci di Treviso Gianpaolo Gobbo e Giancarlo Gentilini e l’attuale sindaco di Padova Massimo Bitonci.
Punto di forza della campagna è l’andare a braccetto coi Social, verso i quali in particolare si rivolge la comunicazione per il voto e che saranno costantemente aggiornati sull’agenda di Zaia, non tralasciando però la tradizionale affissione di manifesti. Presentato il sito, la pagina fb zaiaufficiale, l’ashtag #ScelgoZaia e un video dove una ventina di veneti di diverse professionalità motivano direttamente alla telecamera la loro scelta a riconfermare il ‘Doge’ presidente della Regione Veneto.
Zaia ha spiegato le motivazioni di aver scelto una campagna che definisce ‘low cost’, senza finanziatori esterni privati ma autofinanziata solo dai candidati perché, come ha precisato alla platea, ‘ Ci sono 6 milioni di persone che vivono sotto la soglia di povertà e campagne elettorali costose sono uno schiaffo alla miseria’.
Le domande dei giornalisti relative alla rivale Alessandra Moretti sono state con arte glissate, ma qualche frecciatina alla candidata del Pd il Presidente uscente riesce comunque a lanciarla: ‘Chi non ha nulla da dire attacca gli avversari, io mostro quello che ho fatto. I risultati nel campo della sanità parlano da soli’.
Per quanto riguarda invece la questione alleanze Zaia si è detto aperto al dialogo con Forza Italia, mentre ha ammesso che con l’Ncd di Alfano permangono divergenze e comunque, ha concluso il Governatore del Veneto, ‘Non è mai troppo tardi per mandare a casa Renzi’, proprio nel giorno in cui il ministro delle infrastrutture Maurizio Lupi (Ncd) annaspa in una vicenda giudiziaria di nepotismo legata alle grandi opere.