L’attuale assessore regionale Roberto Ciambetti e il consigliere regionale Nicola Finco sono nella provincia di Vicenza i più votati della coalizione di Luca Zaia, e riconfermano la loro presenza in consiglio regionale anche per i prossimi 5 anni. L’assessore uscente Marino Finozzi si posiziona invece dopo Ciambetti nella Lista Lega Nord. Per gli altri candidati eletti si deve aspettare il calcolo definitivo che, in parole povere, incrocia i dati delle preferenze personali e di lista. Eclatante risultato di Segio Berlato di Fratelli d’Italia-An, mentre si riconferma Elena Donazzan di Forza Italia.
La sorpresa della coalizione di Luca Zaia è stata senz’altro la Lista Zaia, che inaspettatamente ha fatto l’asso pigliatutto ed ha superato la Lista Lega Nord di quasi 6 punti percentuale (23,5% contro 17,8%), permettendo l’entrata in consiglio di un maggior numero di consiglieri di una rispetto all’altra.
Nella lista Lega Nord Ciambetti ha svettato con 7.163 preferenze. Secondo Marino Finozzi che si porta a casa 6.487 voti, mentre Maurizio Colman è il terzo tra i preferiti con quasi 2.285 voti personali. Al quarto posto Tamara Bizzotto con 2.049 preferenze.
Nella Lista Zaia Finco è riuscito a far scrivere il suo nome 6.687 volte, superando Manuela Lanzarin con 4.871 preferenze e Gianfranco Trapula con 1.233. Si ferma a 894 prefernze Paola Bastianello.
Grosso risultato personale per Sergio Berlato di Fratelli d’Italia-An, che ha primeggiato tra i candidati in generale con 10.257 voti personali. Secondo nella lista di Berlato Joe Formaggio con 2.252 voti. Elena Donazzan ha invece portato a casa per la coalizione di Forza Italia 6.676 voti.
Pietro Menegozzo del Partido democratico (5.828 preferenze) è stato superato di poco da Stefano Fracasso (quasi 6.240 voti), mentre per i sostenitori di Tosi (Ncd-Udc) il consigliere regionale uscente Costantino Toniolo si ferma a 2.700 preferenze ed è l’unico tra i candidati della compagine tosiana che supera i 1.000 voti.
Anche per il Movimento 5 stelle c’è un solo candidato a superare la soglia dei 1.000, e cioè Marco Dalla Gassa con 1.251 voti. Per Indipendenza veneta Alessio Morosin raggiunge i 1.123 voti, superando Lucio Chiavegato, al secondo posto con 818 voti.