“Il Veneto è medaglia d’oro per partecipazione al voto, con un’affluenza del 76,7% nella giornata del referendum costituzionale. Questo ci riempie d’orgoglio e dà ancora più forza al messaggio degli elettori”.

Sono le parole con le quali i Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle commentano l’esito della consultazione referendaria di ieri. “La schiacciante vittoria del No che ha raggiunto il 61,9% dei voti contro il 38,6% del Sì, significa che i veneti, come il resto degli italiani, attribuiscono la causa dei problemi del Paese alla classe che ci governa e non alla Costituzione. La campagna che abbiamo fatto come M5S è stata incentrata sui contenuti della riforma. In Veneto abbiamo fatto centinaia di eventi all’unico scopo di informare, arrivando in tutte le province e a tutte le persone. Eravamo convinti della piena capacità dei cittadini di saper decidere cosa è meglio per loro stessi, anche di fronte ad un tema così complesso. Il risultato di stanotte è la prova che avevamo ragione: non abbiamo bisogno di dittatori, sappiamo decidere con le nostre teste”.

“Il comitato del No – proseguono i pentastellati – ha lavorato compatto contro lo strapotere del Pd, che ha investito 6 milioni di euro in questa campagna referendaria ed ha potuto contare sulle principali tv e i principali giornali. Questo voto e le immediate dimissioni di Renzi proiettano il M5S al governo del Paese. Siamo già al lavoro per formare una squadra di governo ed un programma che saranno composti, come è nel nostro stile, sulla rete, insieme ai nostri iscritti”.
“In Veneto – concludono i Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle – abbiamo ora il dovere di portare alti i valori di democrazia e di difesa della sovranità popolare che i cittadini hanno confermato ritenere prioritari con questo voto. È nella nostra natura farlo, come abbiamo mostrato in questi mesi, quindi chiunque abbia dato fiducia al nostro ideale di cambiamento non sarà deluso. Continuate a sostenerci, il bello deve ancora arrivare”.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia