Il No al nostro referendum come la Brexit., e Trump, il riscatto del popolo contro l’intellighentia degli arroganti. Ci hanno spiegato che la Brexit è stata voluta dagli ignoranti. Gli stessi ignoranti con un balzo geografico hanno votato Trump negli USA. Quegli stessi che con il balzo di ritorno hanno votato NO in Italia.
Naturalmente, ad insultare mezzo mondo, i pseudointellettuali servi dell’Europa delle banche. Quelli che, da decenni, hanno schifo del popolo che non la pensa come loro. I fighetti che chiamano populismo tutto quello che è normale. Quelli che non riescono proprio ad accettare di non essere considerati superiori. Gli intellettuali da settimana enigmistica che, autoreferenziandosi, non hanno mai dimostrato di capire niente di politica e dati i risultati, tantomeno di economia. Insomma il chachemire tarlato che si crede di moda. Il popolo però in sei mesi ha assestato tre sberle che solo delle eurozucche vuote possono non aver sentito. Quel popolo ignorante che, guardacaso, è maggioranza in ogni dove. Quel popolo che ha anche concesso il beneficio del dubbio a quelli che si ritenevano essenziali e che invece hanno miseramente fallito.
E dopo 24 ore gli epiteti più gentili alla maggiorana che ha votato sono “populismo becero”, “avanzata dei distruttori”, “antipolitici pro casta”, “conservatori provinciali”. Ebbene, ai cari intellettualodi da discount, questo popolo tanto disprezzato in tutti i continenti ha spiegato per la terza volta che quelli che non hanno capito sono loro. Inadeguati, incapaci di decidere con le loro teste, mendicanti del consenso dei poteri forti. Quei poteri che dopo aver sfruttato i paesi meno sviluppati stanno affamando l’occidente. Populismo? Certo! e con orgoglio dato che le ricette degli intelligenti non hanno curato nessuno e hanno portato al suicidio e alla fame milioni di cittadini. Populismo? Certo! Finchè lormediocri (lorsignori mi sembra troppo) non ci dimostreranno, fatti alla mano (non chiacchiere) di aver imparato bene a fare i compiti. Finora hanno solo giocato a fare i professori con risultati decisamente sotto la sufficienza. Il popolo, unico e vero sovrano ha urlato “il re è nudo” e il re è rimasto veramente senza mutande e per tre volte almeno lo abbiamo visto anche poco dotato. Populismo? Certo! anzi no! Coraggio di un popolo, il coraggio vero di andare in massa a dire NO!, piuttosto di un’europa schifosa meglio la Brexit. NO! piuttosto di una presidente organica ai poteri finanziari e dagli stessi sostenuta, meglio Trump. E soprattuto per noi Italiani NO! piuttosto di una riforma costituzionale schifosa meglio la nostra. E andate a scuola ad imparare l’Italiano. Altro che ignoranti. Altro che incapaci di capire che questa riforma avrebbe cambiato e salvato l’Italia. Altro che populismo becero. A scuola a studiare tutti e meno presunzione che non sappiamo più come dirlo a lormediocri (lorsignori mi sembra sempre troppo) che non sono adatti al ruolo che si sono dati.
E da domani a chi si chiede cosa succede, gli ignoranti ricordano che dopo i sette Re di Roma, il nostro Paese ha dato i natali a uomini politici come Giulio Cesare, Tiberio, Marco Aurelio, Enrico Dandolo, fino ai più recenti Camillo Benso Conte di Cavour, Benedetto Croce, Giovanni Giolitti, Luigi Einaudi, Don Luigi Sturzo e Alcide De Gasperi. E se negli ultimi anni raschiando il fondo ci siamo dovuti subire uno Scalfaro un Prodi o un Renzi qualsiasi, possiamo nutrire la speranza che le disgrazie finiscano e che il nostro Paese ritorni ad essere rappresentato da nuove eccellenze con le mani pulite e libere!!! Con buona pace degli schiavi autoproclamatisi intelligenti che oggi hanno imparato che per fare 100 basta fare 40 + 60!
Jimmy Greselin, coordinatore di Forza Italia Altovicentino