L’ammodernamento della linea ferroviaria Vicenza Schio, ad oggi a binario unico e non elettrificata, sarà inserito nel Contratto di programma 2022-2026 tra ministero delle Infrastrutture e Mobilità sostenibile e Rfi, per un totale di circa 80 milioni di euro di cui 20 sono già disponibili. Le risorse già stanziate saranno utilizzate in primis per progettare 10 interventi di soppressione dei passaggi a livello- dei 27 al momento attivi sui 30 chilometri di linea- e per la realizzazione di tre o quattro opere sostitutive.
Lo annuncia l’assessore regionale alle Infrastrutture Elisa De Berti, che oggi ha incontrato il delegato del presidente della Provincia di Vicenza e i sindaci dei Comuni attraversati dalla linea ferroviaria in questione per un aggiornamento sul programma di ammodernamento dell’infrastruttura e per riprendere le interlocuzioni funzionali a individuare le soluzioni più idonee alla risoluzione delle singole interferenze con la viabilità e ipotizzarne un programma di graduale realizzazione. Già ad aprile “la Regione, in accordo con Rfi, convocherà dei tavoli tecnici per confermare gli interventi da progettare”, conclude De Berti.