A tentare di spodestare dalla poltrona di Sindaco di Posina l’indiscusso ‘re’ Andrea Cecchellero ci prova Alessandro Cortiana, 39 anni, psicanalista, stesse iniziali, stesso amore per la montagna, ma ottiche politiche indubbiamente diverse.

 

La sfida di Cortiana a Cecchellero inizia già nel 2014 partendo dalle iniziative culturali del Comitato Posina 2020, che si prefiggeva lo scopo di ipotizzare quali potessero essere i possibili scenari futuri e le soluzioni da adottare nei territori più disagiati come Posina per garantire la loro sopravvivenza. Di lì all’evoluzione politica il passo è stato breve.

 

Cortiana, una formazione nel settore agricolo-forestale all’istituto agrario di Feltre e nell’ambito delle relazioni d’aiuto presso la facoltà di Psicologia dell’Università di Padova, conosciuto in paese anche come Presidente della Pro Loco Posina dal 2008 al 2011, fa del suo cavallo di battaglia la ‘convinzione che solo garantendo la partecipazione di tutti si possa veramente contribuire al benessere della collettività’.

 

Il candidato sindaco punta il dito sull’Amministrazione Cecchellero, rea soprattutto di non rappresentare tutti i cittadini e di non avere contraddittorio a causa dell’assenza di una minoranza. ‘Sono convinto – dichiara Cortiana – che l’assenza negli ultimi cinque anni, a livello di amministrazione comunale, di un progetto politico strutturato e alternativo all’attuale non abbia di certo giovato al nostro paese e che in comuni piccoli come quello di Posina il principio di pluralità garantito da una Lista Civica sia assolutamente il più idoneo ad assicurare la rappresentatività di ogni singolo cittadino, indipendentemente dalla sensibilità e provenienza politica di ciascuno’.

 

Ma il punto più importante in assoluto quando si parla di amministratori è per Cortiana ‘avere una visione ben precisa della direzione che si vuole intraprendere. Per questo la nostra cornice culturale e programmatica di riferimento è quella che è scaturita dallo studio contenuto nel Libro Bianco sulla Montagna Veneta e sancita nel 2013 a Pedavena con la stipula, da parte di tutti gli addetti ai lavori, del Patto per la Montagna Veneta 2020’.

 

Nelle prossime settimane Cortiana renderà ufficiale il nome della Lista civica e la composizione della squadra, nonché presenterà nel dettaglio le ‘criticità paesane riscontrate’ e le soluzioni proposte per risolverle.

 

Marta Boriero

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