Thiene. Bilancio, il Comune batte cassa e recupera 600mila euro. Simonato: ‘Grazie agli Uffici’

E’ un bilancio che resiste agli urti di un’annata non facile quello approvato nella seduta consiliare del 22 aprile scorso: se non l’ultimo dell’era Casarotto – peraltro ancora assente dopo la positività per Covid – uno degli ultimi in vista delle sempre più imminenti elezioni di giugno.

Un rendiconto 2021 che per il Comune di Thiene ha addirittura riservato quasi una ‘sorpresa’ visti i tempi di difficoltà: le entrate, sia quelle in conto capitale grazie all’alienazione di alcuni immobili, che quelle tributarie sono andate oltre le previsioni e questo ha permesso di non accendere alcun mutuo per fronteggiare i vari investimenti pubblici.

“Merito del paziente e costante lavoro degli uffici” – ha sottolineato con gratitudine l’Assessore al Bilancio Giovanni Domenico Simonato che in questi anni non ha mai smesso di spulciare tra i conti con la devozione dell’amministratore attento – “che non solo hanno attuato una profonda opera di ricognizione, ma sono riusciti a recuperare grazie a solleciti e azioni mirate nei confronti dei contribuenti ritardatari oltre 600 mila euro di tributi dovuti e sinora non incassati”.

Rilevante anche l’avanzo di amministrazione: 2.071.481,97 euro cui si sommano ulteriori 914mila euro quale somma derivata dalla vendita del lotto ex – Comboniani: di questi, come già risulta iscritto a bilancio, 920 mila euro finanzieranno le spese relative ai lavori presso le Scuole ‘Pietro Scalcerle’, la pista ciclabile di Via Aeroporto e l’Istituto Musicale.

Un ulteriore milione di euro verrà assorbito quasi per intero da tante manutenzioni, quel quotidiano fatto di asfaltature, manutenzioni stradali, sistemazione parchi e telecamere di videosorveglianza che valgono agli occhi del cittadino quasi più delle grandi opere: “Oltre a questo non ho ritenuto di stanziare” – spiega Simonato – “preferendo in via prudenziale accantonare quasi 1milione di euro per gli eventi che potrebbero accadere da qui a fine anno, non ultimo il salasso delle bollette energetiche che certo desta preoccupazione, una forma di rispetto anche verso l’amministrazione che verrà. Devo dire che in questa scelta ho trovato condivisione da parte di tutto il consiglio che quindi ringrazio. Così come il personale che, al di là dei luoghi comuni sul dipendente pubblico, posso testimoniare che a Thiene è di assoluta qualità e competenza”.

Marco Zorzi