‘Il problema dei furti non è un problema di Thiene, ma anche di altre realtà del comprensorio dell’Altovicentino’. Non ci sta il sindaco Casarotto alle accuse lanciate dal coordinatore di Forza Italia Jimmy Greselin sulla sicurezza e tiene a precisare che non solo i controlli del territorio notturni ci sono, ma il comune di Thiene è quello che spende maggiormente in tutta la provincia di Vicenza. “E’ davvero originale che il responsabile dell’Alto Vicentino di Forza Italia non sia mai intervenuto in queste ultime settimane per prendere posizione contro il verificarsi dei numerosi furti, a cui la stampa ha dato ampio risalto, accaduti in particolare nella zona dello scledense e del maladense e comunque in tutto l’Alto Vicentino. Solo ora e solo con Thiene si scaglia con toni veementi, prendendo lo spunto dal furto registrato qualche giorno fa in una nota ditta edile: evidentemente questo “riguardo” riservato a Thiene è perché siamo già in campagna elettorale, altrimenti non si capirebbe”. Esordisce Casarotto a poche ore dall’analisi di Greselin.
“Si deve parlare non per partito preso ma per numeri e per fatti concreti – continua il Sindaco –. Il Comune di Thiene sta facendo la sua parte, tant’è vero che la Polizia Locale Nord Est Vicentino offre un servizio nettamente superiore alla quasi totalità dei Comuni Veneti: solo Venezia e Verona fanno meglio. Tanto per essere chiari, il servizio di Polizia Locale di Thiene prevede una copertura fino alle 24.00 (01:00 nel periodo estivo) dalla domenica al giovedì e addirittura fino alle 3,00 di notte nei giorni di venerdì e sabato. La normativa non prevede più la possibilità di erogare specifici progetti per coprire un’attività che lo Stato deve assicurare con le proprie Forze di Polizia Nazionali’.
‘Ricordo infatti che il compito della sicurezza spetta in primis allo Stato attraverso le Forze di Polizia e l’Arma dei Carabinieri – insiste il primo cittadino thienese – Del resto anche il colonnello Alberto Santini, nuovo Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, da poco insediato, ha assicurato particolare attenzione al fenomeno degli atti predatori e all’ascolto dei Sindaci, visto che ha dichiarato alla stampa che tra le priorità del nuovo incarico ci sarà inevitabilmente il contrasto ai reati contro il patrimonio, in particolare i furti in abitazione. Quello che Greselin non pretende dai Carabinieri lo pretende invece dalla Polizia Locale che risolverebbe il problema presidiando tutte le notti tutti i quartieri e tutte le vie della città! Impresa impossibile’.
‘Quanto all’Hotel La Torre, ricordo a Greselin che in Italia esiste ancora il diritto alla proprietà privata e giuridicamente non può il Comune agire d’imperio, procedendo ad una muratura dell’accesso dell’immobile, che i proprietari d’altronde non intendono fare perché hanno bisogno di garantirsi l’accesso interno e al tetto. Parole come “Far West, terra di nessuno, situazioni fuori controllo, indifferenza istituzionale, dilettantismo” sono quelle di chi, anziché badare ai fatti e alla realtà, attacca l’Amministrazione Comunale su clichè preconcetti. – conclude il sindaco Casarotto –
Mi pare che, se andiamo avanti di questo passo, gli unici temi d’attacco della prossima campagna elettorale saranno la sicurezza e il problema dei profughi e dei richiedenti asilo, temi che l’Amminstrazione ha sempre cercato di tenere sotto controllo per quanto di propria competenza, ma che mi rendo conto, al tempo stesso, sono facile strumento con cui fare presa sulla popolazione”.