Il Comune di Schio vuole vederci chiaro sulle emissioni: al via monitoraggio campi elettromagnetici

Dopo diversi incontri e di concerto con Arpav, partono a Schio i monitoraggi dei campi elettromagnetici generati dalle stazioni radio base per la telefonia mobile. Sono state individuate 12 aree del territorio comunale rappresentative dell’impatto che queste strutture hanno.

È stato affidato l’ incarico per posizionare per 7-10 giorni una centralina di monitoraggio dei campi elettromagnetici. L’individuazione dei punti da monitorare ha tenuto conto di una ipotetica criticità degli stessi. Il costo a carico del comune per questo intervento sarà pari a 9.800 euro

L’attività è iniziata in questi giorni posizionando due centraline nel centro città e si completerà entro la fine dell’anno in corso.

“Da anni il comune è dotato di un piano che individua le aree pubbliche su cui possono essere installate le antenne, in base al minor impatto sull’ambiente circostante. – Dichiara l’assessore all’ambiente Anna Donà – L’autorizzazione viene concessa ai gestori su aree di proprietà comunale e dietro pagamento di un canone, comunque dopo valutazioni tecniche sulla ricaduta elettromagnetica effettuate tramite varie simulazioni.

Visto che in precedenza non era mai stata verificata la situazione di fatto, abbiamo ritenuto opportuno investire parte dei proventi dei canoni per svolgere un’indagine complessiva sul territorio comunale ed avere una verifica reale delle emissioni prodotte dalle installazioni attualmente esistenti. “