L’amministrazione Orsi batte quella di Luigi Dalla Via in fatto di risparmi su cariche, auto blu e rimborsi chilometrici.
E’ pari a 74.568 euro annui il risparmio che l’attuale amministrazione scledense conferma in merito alle spese generali e per spostamenti e trasferte degli amministratori comunali, rispetto alla giunta di Luigi Dalla Via.
La notizia arriva dal consiglio comunale di ieri quando, in risposta al consigliere capogruppo di minoranza Carlo Cunegato, che chiedeva lumi sui rimborsi che sindaco e assessori ottengono sull’utilizzo delle loro auto private, Orsi ha snocciolato una serie di dati testimoniando un risparmio non da poco.
In campagna elettorale, l’attuale primo cittadino aveva informato che la sua giunta sarebbe ‘costata di meno’ e che avrebbe venduto l’auto blu comunale perché, insieme ai suoi collaboratori, avrebbero utilizzato le proprie vetture ‘accontentandosi’ del semplice rimborso spese.
Così è stato fatto e, trasparenza per trasparenza, quando Cunegato, leader di TesSiamo Schio, ha chiesto di essere informato sull’entità, Orsi ha spiegato: “L’importo totale del risparmio è 74.468 euro se paragoniamo l’ultimo anno dell’amministrazione Dalla Via al nostro 2015 (il 2014 non è stato tenuto in considerazione perché le due amministrazioni hanno passato il testimone a inizio giugno). La sola auto blu costava 5,262 euro l’anno, mentre noi abbiamo preferito farci rimborsare le spese il cui totale ammonta a 807,33 euro”.
Non tutti gli assessori però hanno chiesto rimborso, infatti la giovane Barbara Corzato, con Cristina Marigo, Aldo Munarini e Roberto Polga, in fatto di trasferimenti sono costati zero euro. Anna Donà ha avuto come rimborso 19,55 euro, Sergio Rossi 17,47 euro, mentre Giancarlo Stefenello e Valter Orsi, hanno avuto rispettivamente 230,42 e 539,89 euro. Totale 807,33 euro, appunto.
Nel calcolo totale, sul risparmio incide il fatto che gli amministratori attuali sono tutti liberi professionisti, pertanto iloro costi non sono gravati dal rimborso a eventuali datori di lavoro che usufruiscono di un rimborso pari al periodo di assenza del lavoratore dipendente nel momento in cui deve esercitare la carica istituzionale. 12.555,68 euro è infatti l’importo che il comune di Schio ha rimborsato ai datori di lavoro dei precedenti amministratori nel 2013.
“Il calcolo che abbiamo fatto è onesto – ha concluso Valter Orsi – Quando abbiamo promesso trasparenza, ci riferivamo proprio a questo. Nel calcolo abbiamo anche tenuto conto che, per legge, abbiamo due assessori in meno, per cui la cifra di 74.568 euro di risparmio è corretta”.
A.B.