Non si placano le polemiche dopo la consegna della medaglia al partigiano dell’eccidio scledense . Gran parte della popolazione del comune più importante dell’Alto Vicentino cerca di capire come sia stata possibile un’onorificenza del genere a chi è stato pure condannato per la strage di 54 detenuti massacrati con cinismo e sete di vendetta.
Qualcosa che ha segnato per sempre gli scledensi, nonostante la fatica della politica che per decenni ha tentato di far sbollire la rabbia, il rancore e lenire in qualche modo quella ferita riaperta in questi giorni dopo un articolo in prima pagina, con tanto di foto di un assessore scledense che partecipa alla premiazione avvenuta in Prefettura. Una immagine che ha disorientato gli stessi sostenitori di
Su internet abbiamo trovato una foto che la ritrae assieme a Don Gallo, un prete ‘fuori dagli schemi’ di origine genovese, che fu portato proprio da Anna Donà a Schio per predicare l’accoglienza di quei profughi, che ora il ‘suo sindaco’ non vuole. Quel prete ‘trasgressivo’, che difendeva i diritti dei gay, che definiva l’omosessualità come ‘un dono di Dio’. Gli stessi gay che appena qualche giorno fa, Orsi ha dichiarato di non voler sposare. Quel sacerdote che nel 2012 ebbe gli onori della cronaca per aver cantato Bella Ciao a squarciagola, finendo su youtube e conquistando 200mila visualizzazioni. https://www.youtube.com/watch?v=do5gaOIAPYQ
Nella foto, prelevata dal profilo facebook dell’associazione Futura, si vede Anna Donà assieme a Vasco Bicego segretario dei Ds ex Pci. Tra loro, tutti ex Ds e ora Pd. Tutti appartenenti all’Associazione Futura di cui Anna Donà è stata vice presidente e poi presidente.
Una bella impresa per Valter Orsi conciliare ideologie così distanti come quella di Anna Donà e di altri assessori che da quello che dichiarano ci sembrano ideologicamente anni luce distanti dal mondo della collega Donà. Per citare un esempio, il delegato esperto di Sanità, voluto fortemente dal primo cittadino e dal passato-presente dichiaratamente di destra. Bel minestrone saporito! Bravo Valter Orsi che riesce a mettere d’accordo così tante ‘teste variopinte’.
Natalia Bandiera