“Il Rally Salita del Costo veicolo di turismo da prendere come esempio”.
Valter Orsi, sindaco di Schio, si è divertito e ha assistito ammirato alla sfilata di auto, ma ha anche spiegato con questa motivazione la sua presenza alla 25esima edizione della famosa cronoscalata voluta dall’amministrazione di Cogollo del Cengio e riproposta dopo una sosta di 11 anni.
Erano migliaia infatti gli spettatori accorsi ai piedi e lungo la famosa salita che porta all’Altopiano di Asiago. Per due giorni alberghi e hotel della zona hanno registrato un’insolita affluenza e anche bar ed esercizi di vario tipo hanno avuto il loro tornaconto.
“Un’operazione di questo tipo è in grado di muovere almeno 300mila euro – ha commentato Orsi – In primo luogo attrae flussi di persone nel territorio, ma ha anche risonanza su tutte le testate sportive, sui canali di informazione, ci collabora l’Aci ed è un importante veicolo di promozione turistica per tutto l’Alto Vicentino”.
Un evento di primo piano quindi, che tutti i comuni dovrebbero prendere ad esempio per fare dei paesi e dell’Alto Vicentino, quella meta turistica della quale tanto si parla.
“Anche a Schio, come in altri comuni, abbiamo organizzato eventi culturali, sportivi, artistici o scientifici – ha commentato Orsi – e abbiamo notato che i risvolti positivi nel territorio ci sono eccome. E’ importante fare squadra, organizzarsi in sinergia con le associazioni di categoria per dare ai turisti e ai visitatori i servizi e gli ‘sfizi’ utili per rendere questi eventi indimenticabili e per richiamare gente”.
A.B.
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