Non riserva grossi colpi di scena il Sondaggio d’opinione condotto sui candidati a sindaco di Marano, anche se sbaglia chi ritiene che la partita sia già scritta.
Ad avere la meglio, il Sindaco uscente Marco Guzzonato che raccoglie un lusinghiero 70,40% di pareri positivi e solo 29,60% di contrari con ben 277 voti validi espressi. Dietro di lui la candidata di ‘Noi di Marano’ Vanna Dalla Vecchia che se la cava col 52,94% di sì e un 47,06% di no: per lei i voti validi si sono fermati ad un totale di 136, ma è stata di gran lunga la candidata più ‘visualizzata’ con oltre 1600 accessi contro i poco meno di 1200 registrati da ambedue gli altri contendenti.
Più contrari che favorevoli per il civico Luca Zanandrea di ‘Marano Domani’ che con il 41,32% di sì e un 58,68% di no ha comunque conseguito un risultato apprezzabile.
Una campagna ravvivata solo nelle ultime settimane quella di Marano, dove fino ad aprile non erano pochi quelli che avevano ipotizzato persino un’unica lista in corsa, proprio quella del Sindaco Guzzonato che dal canto suo non si è mai mostrato troppo turbato neanche dopo l’annuncio dei due rivali ad ufficializzare la discesa in campo.
Se per Dalla Vecchia, al timone di una civica di centrodestra, rimane prioritario ricucire un rapporto con tutte le associazioni paesane senza distinzioni o preferenze oltre a rilanciare il centro come fulcro di vita e di ritrovo, per Guzzonato è fondamentale continuare a coltivare un’azione improntata alla socialità e al coinvolgimento soprattutto dei giovani con un occhio di riguardo alle iniziative culturali. Più smarcato rispetto al dualismo degli altri aspiranti sindaci, Luca Zanandrea punta molto invece al sostegno delle attività economiche e a dare nuova linfa all’azione amministrativa di un paese ritenuto spento e poco attento alla centralità dei quartieri.
M.Z.
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