AltoVicentinOnline

Piovene. Approvato il bilancio: più tributi sulle seconde case e addio alla carta

Ultimo Consiglio comunale a Piovene Rocchette per Maurizio Colman, ormai al termine del suo decennale mandato. Ben diciotto i punti all’ordine del giorno, tra i quali il più saliente, senza dubbio, il Bilancio di previsione 2014 e le delibere che ne precedono l’approvazione.

 

Il primo provvedimento approvato è stato quello relativo al Regolamento per la disciplina dell’Imposta unica comunale, delibera di squisita natura tecnica che risulta essere redatta secondo quanto stabilito dalla Legge ma che l’Amministrazione piovenese ha integrato con una serie di modifiche per ridurne le complicazioni nei confronti dei cittadini, e proponendo le consuete esenzioni che caratterizzavano la “vecchia IMU”. Le delibere riguardanti la conseguente fissazione delle aliquote relative ai tributi patrimoniali hanno avuto anche il voto favorevole della minoranza, capitanata dal Consigliere Marta Panozzo, che ha dichiarato a nome del suo gruppo che, posta nelle stesse condizioni di bilancio, pesantemente influenzato dagli ormai consueti tagli fatti a livello di Governo Centrale, nella posizione del Sindaco avrebbe fatto le medesime scelte.

Colman ha illustrato quindi le determinazioni della maggioranza che si possono riassumere con un sostanziale mantenimento delle aliquote per i tributi riguardanti i beni immobili, che risultano quindi in linea con gli anni precedenti, cui occorre sommare un leggero aggravio per tutto ciò che non è configurabile come prima casa. “Questo – ha ribadito il Sindaco – si rende purtroppo necessario per mantenere inalterato il livello di servizi erogati alla cittadinanza e comunque risulta essere un intervento alleggerito a seguito delle politiche di bilancio del nostro ultimo mandato, che hanno portato ad una significativa riduzione dell’indebitamento”.

Per quanto riguarda il Piano delle opere pubbliche (provvedimento strettamente connesso con il bilancio che  riporta solamente gli interventi che superano i 100.000 euro) vede la prosecuzione il Centro polifunzionale per anziani e ben due interventi di consolidamento statico sui plessi scolastici “Arcobaleno” e “Don Pietro Costa”. Altro punto di interesse, dato il respiro sovra comunale, è stato illustrato dall’Assessore Fabio Radere relativo alla Convenzione tra ULSS 4 e i 32 Comuni per la gestione integrata delle Funzioni e dei servizi di canile e connessi.

Un punto di particolare rilevanza e che avrà attuazione a partire dai prossimi lavori è stato quello relativo alle modifiche al regolamento per l’organizzazione del Consiglio comunale. In sostanza, nelle comunicazioni da e per i Consiglieri comunali, verrà completamente eliminata la documentazione cartacea, sia che si tratti delle convocazioni e delle proposte di delibera, sia delle richieste di documenti e della forniture degli stessi, ulteriore passo verso l’innovazione tecnologica e per la informatizzazione nella stesura degli atti amministrativi.

Conclusa la trattazione il Sindaco ha terminato i lavori del Consiglio senza frasi di commiato. C’è quindi da chiedersi se questo atteggiamento testimoni esclusivamente lo spirito di servizio oppure sia un semplice “arrivederci” di chi medita un ritorno assieme all’assessore Fabio Radere e a quanti, nella Lista Progetto Comune – Piovene Lavora, hanno deciso di continuare questa decennale esperienza amministrativa.

di Redazione Thiene on line