Il servizio navetta che fa la spola da piazza Baden Powell di Santorso fino al nuovo ospedale è stato prorogato fino alla fine di gennaio. Un gesto dovuto ai cittadini secondo il sindaco di Santorso Pietro Menegozzo che, supportato dai suoi colleghi sindaci, ha deciso di intervenire per dare un servizio reale a chi si trova in difficoltà con la dislocazione ed il pagamento dei parcheggi salati del nuovo nosocomio.

 

In molti attendono con trepidazione che si risolva una volta per tutte la questione dei tanto detestati parcheggi a pagamento, ma a fronte di un contratto stipulato tra Regione, Ulss 4 e privati pare che si dovrà rimanere nel limbo dell’attesa ancora per un po’. Se non addirittura per sempre, visto che per i rappresentanti politici dare risposte ai cittadini non sembra essere una priorità.

‘Non sappiamo quando il problema avrà una risposta definitiva – ha spiegato con amarezza Pietro Menegozzo – perché tutti cercano visibilità politica, ma nessuno si cala nelle necessità reali dei cittadini e di conseguenza dei comuni, e alla fine nessuno si attiva per risolvere concretamente il problema. La Regione ha dato alcune indicazioni, ma al momento non c’è niente di concreto’.

Il servizio bus navetta da Santorso al nuovo ospedale conta oggi dalle 250 alle 300 presenze giornaliere, un numero elevato perché i sindaci del distretto sanitario possano ignorarlo. E sono proprio i primi cittadini che hanno deciso di mettercela tutta sia per dare un servizio reale a chi li ha votati, sia per spingere la Regione e l’Ulss 4 a trovare un accordo sulla questione parcheggi a pagamento. Questi ultimi infatti, per molti cittadini rappresentano una presa in giro dei rappresentanti istituzionali nei confronti dei contribuenti che oltre a pagare fior di tasse, si ritrovano pure a ‘pagare pegno’ a favore delle tasche di aziende private.

‘Il servizio navetta ora è anche più necessario di prima – ha spiegato Menegozzo – perché è stato abolito il tratto autobus Schio-Santorso-Thiene operato da Ftv. Questo crea disagio anche per alcuni dipendenti che usano il servizio pubblico per recarsi sul posto di lavoro e noi amministratori non possiamo fingere di non vedere. La cosa che più mi rammarica – ha concluso – è che da agosto, cioè da quando il servizio navetta è stato attivato, ci sarebbe stato tutto il tempo per risolvere la questione, ma non è stato fatto e noi siamo ancora qui a combattere per dare servizi e spiegazioni ai nostri cittadini’.

Nel frattempo, la direzione generale di Ulss 4 è passata dalle mani di Ermanno Angonese a quelle di Daniela Carraro. Una nomina che è stata presa con fiducia dal primo cittadino di Santorso, che di lei ha detto: ‘Non la conosco di persona ma sappiamo che lavora bene. L’ho sentita al telefono e mi ha detto che ha voglia di collaborare con i comuni della sua Ulss. Sono fiducioso – ha concluso – di poter intraprendere e percorrere insieme a lei una strada che porti le soddisfazioni e i servizi che le comunità meritano’.

Anna Bianchini

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