Prosegue senza soluzione di continuità l’attività dei volontari vicentini del gruppo “Nun te regghe più”. Dopo aver incontrato la parlamenare Daniela Sbrollini ed aver ricevuto da lei  il pieno sostegno all’iniziativa di legge popolare

per “l’equiparazione alla media europea degli stipendi ed indennità dei politici e funzionari pubblici italiani”, anche  Giorgio Conte di Futuro e Libertà si incontrerà con i componenti del gruppo dell’urlo di Munch. L’incontro avverrà lunedì a Vicenza.

Al deputato vicentino  saranno esposti i contenuti della proposta di legge popolare presentata il 29 marzo in Parlamento, ed in virtù del fortissimo consenso ricevuto nel Vicentino, con le  9.000 firme in provincia su un totale di 20.000 firme raccolte in tutto il Veneto e di 120.000 raccolte in tutta Italia, i volontari berici gli chiederanno di agire in modo concreto e sollecito per sveltire l’iter burocratico della proposta presentata e di favorirne la discussione ed approvazione in tempi brevi, tenendo fede in questo modo alla delega conferita dai cittadini vicentini che hanno incaricati i parlamentari della nostra provincia di rappresentarli presso le Istituzioni.

Forti di consensi ottenuti da cittadini appartenenti in modo trasversale a tutte le fedi politiche, i volontari vicentini avevano inviato il mese scorso, una lettera a tutti i parlamentari vicentini, chiedendo di incontrarli per esporre le motivazioni ed i contenuti dell’iniziativa per poter poi lavorare all’interno delle Istituzioni per sveltire e concretizzare al più presto la proposta di legge presentata.

Ad oggi dopo l’incontro con la pidiessina Daniela Sbrollini, che già sta lavorando in Parlamento , e con l’incontro già programmato con  Conte, i volontari berici rimangono ancora in attesa di una risposta, dopo un mese dall’invio della lettera, dai deputati Stefano Stefani, Manuela Dal Lago, Manuela Lanzarin e Massimo Calearo.

L’auspicio del gruppo di volontari è che arrivi a brevissimo termine, una risposta anche da questi esponenti politici. ‘E’ un dovere per dei rappresentanti politici eletti e stipendiati dai cittadini ascoltare la volontà di molti dei propri elettori rispondendo alla lettera inviata ed aprendosi al confronto – si legge nel comunicato stampa diramato da Nun te regghe più –  Nel frattempo si svolgerà l’incontro con Giorgio Conte, in programma lunedì 6 pomeriggio a Vicenza, il gruppo di volontari si augura che il deputato vicentino dia la sua disponibilità a lavorare a favore di una proposta che potrebbe diventare un segnale di svolta per un nuovo dialogo tra istituzione e cittadini’.

di Redazione Thiene on line

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