A cenare gomito a gomito con Salvini adesso c’è anche Ermes Mattielli, l’artigiano di Arsiero condannato a risarcire il ladri, il cui nome sta rimbalzando in questi giorni in tutte le tv nazionali a causa di una condanna per molti assurda. 5 anni e 4 mesi di reclusione per aver sparato addosso a due ladri ed un risarcimento danni da capogiro.
Ma si potrebbe anche dire il contrario, e cioè che Mattielli cena con Salvini, vista la sua popolarità che ha toccato l’apice con la visita nel suo deposito di alcuni giorni fa dalle ‘Iene’ di Striscia la Notizia.
Mattielli, che non possiede auto né telefono perché non riesce a sostenerne le spese, è stato scortato dai militanti del Carroccio a Cassola per partecipare alla cena con il Segretario nazionale della Lega Nord in cui erano presenti centinaia di leghisti da tutto il Veneto.
Nei discorsi di rito la vicenda di Mattielli, con tutte le problematiche legate al concetto di legittima difesa, si è ormai fatta largo tra i capisaldi del Salvini-pensiero, subito dopo la legge Fornero, l’immigrazione e l’euro. Per i vertici della Lega Mattielli non è un delinquente, ma solo un uomo che difendeva il diritto a poter vivere con dignità all’interno della sua casa.
Oggi pomeriggio, Mattielli è stato invece ospite a Domenica In, dove la sua storia giudiziaria è stata passata al setaccio assieme a quella di altri casi. Ormai disinvolto davanti alle telecamere, al suo fianco c’era Alex Cioni che in questi giorni, lo sta scortando nelle varie trasmissioni televisive che stanno trattando il caso dell’artigiano di Arsiero, che alla domanda di Salvo Sottile, oggi, ha risposto che lo rifarebbe. Cioè che nel caso si ritrovasse dinanzi ai ladri che entrano a rubare in casa propria, rifarebbe fuoco contro di loro.