Giovane, bella, intelligente, sportiva, praticante avvocato, fa politica da sette anni ed un padre ex amministratore. Soprattutto una donna consapevole dell’impegno che vuole assumersi. Alessia Duso vuole sfidare Robertino Cappozzo prendendo il suo posto di primo cittadino di Lugo. Ha solo 28 anni, ma basta parlare con lei una manciata di minuti per capire che ha un mondo dentro. Preannuncia che la sua campagna elettorale con una lista civica, che la sta sostenendo, sarà leale. Niente colpi bassi. Vuole guadarsi la fiducia dei cittadini di Lugo proponendo un progetto, che vuole essere serio, soprattutto realizzabile, pensando ai giovani, agli anziani, ma soprattutto alle fasce deboli, quelle spesso dimenticate da tutti.

Alessia, da dove comincerebbe se dovesse ottenere la poltrona di sindaco di Lugo?
 
Dal ridare vitalità ad un paese, che vuole avere un posto nell’Alto Vicentino e non solo. A Lugo ci sono cittadini che coltivano passioni culturali e sportive che meritano spazi adeguati affinchè queste crescano. Ad esempio, manca una saletta conferenze: è assurdo che non si sia investito per questo. Qui a Lugo, la gente ama la cultura, ma mancano le location per organizzarla. 
 
E poi?
 
Tra i progetti, c’è l’idea di una consulta delle associazioni. Sul nostro territorio, esistono realtà di volontariato meritevoli di attenzione. Vanno sostenute e non mortificate
Sento che di idee ne ha, da dove le arriva tutta questa passione per la politica?
 
Sono figlia di un ex amministratore, ho respirato in casa un’aria che mi ha fatto amare la politica. Sono vicina al Pd da diversi anni.
 
Quali sono gli amministratori locali che apprezza di più?
 
Senza dubbio Pietro Menegozzo e Stefano Fracasso.
 
E cosa pensa di Piera Moro?
 
L’ho sentita parlare l’altro giorno e ne sono rimasta colpita e ammirata: bravissima.
 
 
Cosa possono dare di più degli uomini le donne in politica?
 
Intanto le donne hanno la capacità di fare più cose contemporaneamente: farsi valere professionalmente, seguire la famiglia ed i figli. Come mia madre che è stata anche una sportiva. Poi, hanno certamente una sensibilità diversa che consente loro di percepire il disagio della gente, quindi sanno ascoltare e comprendere. Essere donna è senz’altro un valore aggiunto e sarebbe l’ora di superare certi schemi maschilisti.
 
E’ fidanzata?
No, sono single.
 
di Redazione Thiene on line
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