A poche ore dall’esclusione di Flavio Tosi dalla Lega Nord il Carroccio tenta di mitigare le tensioni interne compattando i militanti delle 370 sezioni del Veneto, in vista della imminente definizione delle candidature per le Regionali.
Nicola Finco, attuale Consigliere regionale leghista e tra i papabili prossimi candidati, non ha dubbi sulla riconferma del ‘Doge’ Luca Zaia come governatore del Veneto. ‘L’uscita di Tosi dalla Lega non cambierà assolutamente nulla – afferma il Consigliere di Bassano – e tanto meno non creerà al Partito nessun danno. Se, come probabile, il sindaco di Verona si presenterà alle elezioni con una sua lista, porterà via voti al centro-destra e al centro-sinistra in uguale misura’.
L’idea che Tosi avesse delle mire ben precise in contrasto con quelle della Lega Nord è ormai convinzione di tutti i fedeli del Carroccio. ‘Vista la decisione di Tosi di non sottomettersi alla decisione del Consiglio federale chiudendo la sua fondazione ‘Ricostruiamo il Paese’ – conclude Finco – mi pare fin troppo chiaro che la fondazione era destinata a diventare un partito indipendente. Matteo Salvini ha agito per il bene della Liga veneta’.