È ancora un boccone troppo amaro da ingoiare per le minoranze di Sarcedo la fine senza gloria del progettato campo da golf ‘Sarcedo turistica’. Durante il primo consiglio comunale dell’anno di giovedì scorso hanno manifestato al sindaco Luca Cortese l’assoluta contrarietà alla morte del progetto in località Barcon e Cà Terza.
‘Non si capisce – ha detto l’ex sindaco Giorgio Meneghello sotto il cui mandato era stato sottoscritto il progetto – quale sia la vostra idea di sviluppo del paese. Avete detto addio ad una iniziativa importante bloccando uno sviluppo del turismo che il Veneto sta perseguendo su larga scala. Le aziende continuano a chiudere e aumentano i disoccupati, in questo modo avete impedito uno sbocco all’occupazione. Non mi sembra una gran pensata. Senza contare – ha concluso Meneghello, ora tra i banchi delle minoranze con la lista ‘Futuro per Sarcedo’ – che al momento non ho visto nuovi progetti per quella zona’.
Stesso parere per Stefano Brunello, capogruppo di minoranza della civica ‘Più Sarcedo’, preoccupato anche di una possibile causa che la ditta Golf Promozioni S.p.A. potrebbe intentare al comune. ‘Sarebbe stato opportuno – ha detto Brunello nel suo intervento – rivedere il progetto per uno sviluppo futuro. Ma quel che mi preme adesso è sapere come stanno le cose veramente. Se andremo incontro ad un probabile ricorso, per il comune di Sarcedo si prospetta una causa dispendiosa’.
Lapidario il consigliere di ‘Più Sarcedo’ Paolo Cappellotto: ‘’Sarcedo turistica’ è in uno stato di abbandono vergognoso. E’ vero che la ditta ha fatto ricorso? Il mio voto non solo sarà negativo, ma ‘estremamente’ negativo’.
Secca bocciatura anche per il bilancio di previsione 2016-2018, passato con i soli voti della maggioranza. ‘Non vedo iniziative particolari – ha detto sempre Meneghello nel suo intervento – rispetto agli anni precedenti. Non vedo un programma sul sociale. I contributi per le scuole sono sempre gli stessi. Non capisco quale sia la proiezione di questa amministrazione che non sia stata già predisposta precedentemente, a parte alcuni interventi di manutenzione sugli edifici.’
‘Se il vostro obiettivo – ha aggiunto Brunello – è mantenere lo status quo, può anche andare bene. Ma ci voleva più coraggio. A causa dei tagli dallo stato bisognerà lavorare per ridurre ancora di più le spese. Gli interventi per l’illuminazione o la ristrutturazione sono più che normali. Tutti i comuni fanno migliorie, voi non vi spingete oltre’.
‘Su ‘Sarcedo turistica’ – ha risposto il sindaco – mi sono già espresso. In questa sede dico solo che da parte mia si è trattato di coerenza nel rispettare il mandato che mi hanno dato gli elettori. Per quanto riguarda invece il bilancio non direi che stiamo osando poco. I nostri interventi sono finalizzati al miglioramento della viabilità, della sicurezza e alla manutenzione di strade ed edifici comunali. Inoltre tutti gli interventi dal 2014 ad oggi sono stati e saranno dedicati all’efficienza energetica. Quindi uso dei pannelli fotovoltaici e riduzione della spesa per l’illuminazione pubblica. Siamo stati lungimiranti per ridurre le spese nel futuro, e risultati si vedranno tra qualche anno’.
A confermarlo il capogruppo di maggioranza Emanuel Rigon: ‘Stiamo parlando di 443mila euro – ha detto rivolto ai consiglieri di minoranza – di opere pubbliche. Vi sembrano poche? In realtà è stato fatto un lavoro immane’.
Marta Boriero