Giovedì 25 ottobre alle 20.30 al rustico Pettinà di via Caile a Schio i grillini si presenteranno ufficialmente alla città. Sono in venti i seguaci di Beppe Grillo attivi e questa volta hanno deciso di fare sul serio. Già presente in città da qualche anno, il Movimento 5 Stelle non era ancora molto forte, ma visto l’apprezzamento popolare per un movimento che vuole destabilizzare la tanto odiata politica tradizionale, anche Schio adesso dovrà subire lo tsunami parlante.
‘La serata rappresenta il primo passo per farsi conoscere dalla cittadinanza – ha spiegato Massimo Sumberaz, portavoce del movimento di Schio e dell’Alto vicentino – e allo stesso tempo vuol essere un momento di dialogo e ascolto delle problematiche locali. Non potevamo mancare a Schio perché anche qui c’è bisogno di cambiamento, e anche qui vogliamo portare avanti l’operazione fiato sul collo’.
Lamentando insoddisfazione per la politica locale e riferendosi in particolar modo al malcontento generato dopo la costruzione del nuovo ospedale con il suo project financing e dalla chiusura del centro storico, i grilli parlanti vogliono mettere in risalto uno dei loro cavalli di battaglia: apertura al dialogo e totale trasparenza. Il prossimo passo del movimento sarà proprio dialogare con i commercianti, tenendo sempre presente che per i 5 Stelle il centro storico è meglio chiuso, ma dotato di zone socialmente utili.
‘Per noi il dialogo è alla base della crescita sociale – ha sottolineato Sumberaz – Da troppo tempo il cittadino non ha la possibilità di partecipare al processo di indirizzo, gestione e controllo della cosa pubblica. Il Movimento 5 Stelle è un’opportunità e uno strumento che ogni persona ha per intervenire direttamente sulla vita della città. Noi – ha concluso – non deleghiamo più le nostre vite e la nostra salute a nessuno’.
Anna Bianchini