Filivivi: chiedono incontro con la Regione , ma disertano in massa. A denunciare quanto accaduto oggi pomeriggio, a Palazzo Balbi, dove si doveva discutere delle sorti di 127 lavoratori della fabbrica in difficoltà, Maurizio Colman, sindaco di Piovene Rocchette. Lui che non ha mai creduto nelle sfilate di piazza con fascia tricolore, nè nelle riunioni dove l’unica moivazione è il ‘farsi vedere’ quando in coscienza propria si sa perfettamente che non servirà a nulla. Le ‘cause importanti’ , secondo il primo cittadino, vanno affrontate nelle sedi giuste e oggi, era presente, in piena estate e con un pomeriggio afoso, all’incontro fissato alla Regione per la questione Filivivi. Tutti assenti!In blocco!
Maurizio Colman, sindaco di Piovene Rocchette torna alla carica sulla spinosa vicenda sindacale, denunciando l’assenza plateale dei rappresentanti della ditta e di tutte le associazioni di categoria interessate alla questione che vede al centro della vicenda, il futuro delle 127 maestranze.
‘Sono stato accusato di essermi disinteressato agli operai della Filivivi – ricorda il primo cittadino leghista, solo perchè ho scelto strategie che ritengo essere più concrete ed efficaci per risolvere davvero il futuro di lavoratori a cui vanno assicurati gli ammortizzatori sociali. Per questo, è stato fissato l’appuntamento di oggi pomeriggio. Per sederci attorno ad un tavolo e concordare delle linee pratiche per non lasciare soli gli operai che stanno vivendo questo difficile momento. Ma non si è presentato nessuno di Cgil, Cisl e Uil all’appuntamento con me, con l’assessore Elena Donazzan ed il rappresentante della Provincia. Le istituzioni c’erano, ma mi chiedo dove fossero tutti quelli che in queste settimane, stanno solo dimostrando di voler cavalcare la scia emotiva che scaturisce da una vicenda che ha come protagoniste oltre cento persone dal futuro lavorativo incerto. Poi, disertano i tavoli dove si deve dare il contributo vero’.
Colman è un fiume in piena e specifica che gli unici che hanno inviato a Venezia comunicazione dell’impossibilità di partecipare all’incontro sono stati i rappresentanti di Confindustria. ‘Il resto degli invitati – ha concluso il sindaco di Piovene Rocchette – non si è degnato di far sapere che non sarebbe venuto. Ho fatto anche delle telefonate, ma i cellulari o sono staccati, o dall’altra parte non si è avuta risposta’.
N.B.