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Cogollo. Ineleggibile un consigliere di Capovilla. Bruno Tisocco ‘abbandona’ il nuovo sindaco

Rifiuterà la nomina ufficiale a consigliere di maggioranza di Cogollo del Cengio in programma venerdì 19 giugno durante il primo consiglio comunale dell’amministrazione Capovilla.

 

Bruno Tisocco, 71 anni, già assessore ai lavori pubblici dal ’79 all’83 e attuale vicepresidente dell’Associazione pensionati, eletto con la lista vincente ‘Rinasci Cogollo’ con 35 preferenze personali, non può far parte del nuovo consiglio a causa di un contenzioso legale con il comune di Cogollo, che lo rende ineleggibile.

 

L’origine della controversia tra lo ‘Sean Connery della Valdastico’, come lo chiamano scherzosamente gli amici, ed il comune sembra nasca in modo ‘indiretto’ e derivato, essendo Cogollo entrato in possesso solo in un secondo momento di una proprietà gravata da una causa che Tisocco ha tuttora in corso con il comune.

 

Forse Tisocco non si aspettava tante preferenze, e se anche la legge gli ha permesso di candidarsi e di correre per ‘Rinasci Cogollo’, non è però eleggibile. Di qui la decisione dell’ex assessore di rifiutare subito la nomina, che apre le porte del consiglio al primo dei non eletti, il 34enne Alessio Zordan, presidente della associazione cacciatori ‘ACV Cogollo Monte Cengio’, che è destinato ad entrare nella rosa politica di Capovilla con 21 preferenze personali.

Abbiamo contattato più volte il sindaco Gildo Capovilla, che però, non risponde al telefono.

 

Marta Boriero