Valorizzazione del territorio, ambiente e politiche sociali.
Queste le parole d’ordine della candidata sindaco per Carrè Valentina Maculan che ha presentato la sua lista civica Impegno Comune.
Cinque gruppi di lavoro (lavori pubblici e ambiente, bilancio, cultura, sociale e associazioni) ognuno incentrato su un aspetto specifico della vita e dello sviluppo del Paese.
È stato illustrato un programma inclusivo e in corso d’opera, perché la presentazione era finalizzata soprattutto all’ascolto delle voci dei cittadini. Un ascolto attivo che si prefigge di accogliere al meglio consigli, idee, esigenze. Valentina Maculan non ha sfidanti nella competizione delle urne di fine maggio e ormai, la notizia è ufficiale.
Fra le novità che Valentina Maculan ed il suo gruppo hanno introdotto ci sono il bonus per la natalità che verrà elargito sotto forma di buoni spesa da utilizzare in alcune attività del paese in un duplice beneficio che sostiene le famiglie, la realtà imprenditoriale del territorio e incentiva la crescita.
Grande attenzione alla cultura, che la candidata ritiene un “bene comune primario che catalizza, attira e aggrega le persone.”
Ma anche grande attenzione alle politiche giovanili, nel potenziamento delle iniziative già esistenti e nella creazione di nuovi spazi e progetti dedicati. Sul sociale franchezza e umiltà, perché ricordano che purtroppo ci sono sempre meno fondi ma che per loro è una priorità. Da qui l’intenzione di creare prima di tutto un centro diurno essenziale per persone sole o in difficoltà. dove condividere un pasto o un momento di svago.
Politiche sociali inclusive per integrare gli stranieri perché la sicurezza pubblica passa soprattutto attraverso l’inclusione.
Al centro anche i rapporti di buon vicinato, partendo dall’idea dello spreco alimentare e arrivando a voler creare una comunità solida e umana. Quella comunità in cui il vicino di casa dà un litro di latte o un uovo al suo dirimpettaio.
Un’idea semplice, con un sapore quasi antico che significa molto di più e una chiara volontà di creare una società unita e partecipativa.
Queste alcune delle linee guida del programma che è ancora in fase di stesura giacchè si propone di ascoltare il più possibile le reali esigenze cittadine.
Ci saranno tre incontri pubblici in zona scuole, zona Peep e località Tavani, luoghi nevralgici del Paese, per raggiungere tutti, anche gli anziani ritenuti una grande fonte e fascia da tutelare, e imbastire le serate come una chiacchierata di piazza.
Valentina e il suo gruppo sono pronti a mettere la faccia in questo progetto corale di amministrazione civile e umana.
Annina Botta