Chiedo scusa a Edoardo Stoppa per l’aggressione subita ieri, all’interno del comune di Breganze, che purtroppo finirà su Striscia la Notizia per fatti di cronaca che mai vorremmo sentire. Le scuse arrivano dal sindaco di Breganze Silvia Covolo, che si dice dispiaciuta per quanto venuto fuori in queste ore, con un’aggressione a chi stava svolgendo il proprio lavoro ed un’inchiesta della magistratura che dovrà vagliare la posizione del 47enne di Valdagno, socio della “Società Amatori Shaferhunde” – Sezione di Vicenza in contrada Seriola di Breganze.
‘Seguo da sempre i servizi giornalistici di Edoardo Stoppa, audace autore di denunce importanti animaliste, lo stimo molto – ha continuato Silvia Covolo – trovo davvero ingiusto quanto accaduto. Bene però, che sia venuto a galla quanto avveniva all’interno del centro di addestramento con metodi come il collare elettrico, che vanno condannati. E’ importante che si denuncino questi episodi di maltrattamento nei confronti degli animali e mi auguro che la gente prenda coscienza e continui a trovare il coraggio di denunciare alle forze dell’ordine – conclude il primo cittadino di Breganze – Solo così potrà essere messo un freno a fatti di inciviltà che vanno puniti in maniera esemplare’.
“Esprimo la mia piena solidarietà a Edoardo Stoppa di Striscia la Notizia ed ai suoi collaboratori per l’aggressione subita ieri sera a Breganze, mentre stavano lavorando, come sempre, per difendere il benessere degli animali, che è elemento tipico di una società civile che voglia definirsi tale”.
Lo sottolinea il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia.
“Sono rispettoso – prosegue Zaia – delle indagini in corso da parte dei Nas e del loro esito e ringrazio tutti coloro che ci aiutano a evidenziare situazioni di grande o piccola violazione, perché qualunque violenza subita dagli animali è una violenza che subisce tutta la società”.
“”A Stoppa e ai suoi assistenti – conclude Zaia – auguro una pronta guarigione, certo di rivederli quanto prima di nuovo all’opera”.
di redazione Thiene on line