Sono passati ben 20 anni dall’ultimo ‘baby’ consiglio comunale di Sarcedo e l’amministrazione di Luca Cortese ha deciso che era decisamente arrivata l’ora di rimetterlo in moto, per tutta una serie di motivi. La consacrazione del nuovo sindaco dei ragazzi Vittorio Apolloni, eletto il 15 novembre dagli studenti della scuola media ‘Tiziano Vecellio’, è stata ufficializzata mercoledì in consiglio comunale tra una platea di genitori decisamente orgogliosi.
‘E’ sempre stato un mio pallino – ha spiegato allegramente Cortese – e finalmente l’ho realizzato. Mi piacerebbe tra qualche anno ritrovare qualcuno di questi piccoli come sindaco ‘dei grandi’ o ricoprire ruoli amministrativi. Vorrebbe dire che abbiamo seminato la voglia di fare politica e siamo riusciti a far amare la politica a questi ragazzi che, come dice Benigni, è il fulcro di tutta la nostra vita sociale. Da sindaco ho capito che è sì importante fare piste ciclabili e opere pubbliche ma è importante, tramite l’esempio, educare. Vorrei che i ragazzi imparassero, grazie al consiglio comunale e alla politica, ad impegnarsi per Sarcedo e per gli altri’.
‘Fare il sindaco – ha detto il baby primo cittadino seduto sulla poltrona rossa del consiglio – è sempre stato un mio sogno fin da bambino. Ricordo in particolare un tema svolto alle elementari, che ci chiedeva: cosa faresti se fossi sindaco? L’ho svolto con grande cura ed è stato segnalato come uno dei migliori. Oltre alla carica di sindaco tengo per me la delega al sociale. Ringrazio tutti quelli che mi hanno votato’.
Le elezioni hanno avuto a tutti gli effetti il sapore della sfida elettorale. Due liste, organizzate grazie alle insegnanti Lorena Salbego e Katia Zanin, si sono presentate con il proprio programma elettorale ed ogni studente della Vecellio ha espresso una preferenza per i due candidati a sindaco, Luca Cappellotto e Vittorio Apolloni. La lista più votata è stata ‘Adesso tocca a noi’ di Vittorio Apolloni con 104 voti. Oltre al neo baby eletto formeranno la giunta ed il nuovo consiglio comunale altri 8 baby politici in erba: Luca Cappellotto, Filippo Cappellotto, Giorgia Pozzan (vicesindaco, consigliere più votato con assessorato all’ambiente), Lorenzo Rizzato (assessorato allo sport, alla cultura ed al tempo libero), Noemi Paoletto (assessorato per la scuola), Davide Liguori, Rachele Dalla Fina e Chiara Maino.
Le tematiche di cui si occuperà il consiglio cadetto saranno relative alla scuola, ma non solo. Si dialogherà su ambiente, sport, tempo libero, cultura e solidarietà. Si potrà inoltre essere a contatto con la macchina amministrativa e partecipare alle manifestazioni pubbliche.
La voglia di fare politica anche da grandi sarà di sicuro incoraggiata, conferma l’assessore ai lavori pubblici Gianfranco Santorso. ‘Ho notato in alcuni ragazzi – racconta – la propensione a non subire e solo criticare le decisioni politiche che piovono dall’alto, ma la voglia di mettersi in gioco e fare politica nel senso vero del termine’.
Una fiducia nei ‘giovani d’oggi’ sentita particolarmente dall’assessore alla cultura Paola Pozzan. ‘I ragazzi oggi come quelli di ieri sono curiosi ed interessati verso il mondo, non solo ai problemi della loro età. Spesso oggi privilegiano eccessivamente la realtà virtuale dei telefonini, mentre invece dovrebbero avere un maggior confronto con gli adulti, informandosi anche attraverso altri canali. E’ comunque responsabilità dell’adulto suggerire strumenti per far crescere nei ragazzi la consapevolezza di essere parte attiva di una comunità’.
Una esperienza quindi, se vissuta con passione, che può dare molto. ‘Il consiglio dei ragazzi farà emergere bisogni e problematiche vissute dall’intera comunità – commenta il vice sindaco Maria Teresa Campese – ed è una opportunità per scoprire le proprie capacità, mettendosi in gioco a servizio degli altri, guardare oltre un orizzonte ristretto, cercare soluzioni possibili ai problemi dell’ambiente in cui si vive.’
Una vera e propria avventura che andrà di pari passo anche con il ‘Percorso di Anna’, progetto portato avanti da insegnanti, ragazzi delle medie ed amministrazione per sostenere una ragazza ‘speciale’. ‘Questi ragazzi – ha aggiunto l’assessore al sociale Antonio Tammaro – iniziano già da giovani a capire l’importanza del volontariato e dell’impegno verso la comunità. Sono contento che il sindaco si sia tenuto la delega al sociale. Con loro continueremo il percorso per rendere Anna sempre più autonoma. Il prossimo anno abbiamo in programma il progetto ‘La fermata di Anna’, grazie alla quale Anna potrà andare a scuola in autobus’.
Ma i ‘poteri’ effettivi del nuovo sindaco quali potranno essere? Cortese non ha dubbi: consigliare i grandi, che non è un dovere da poco. ‘Ma a parte questo – aggiunge il primo cittadino – stiamo creando un capitolo di bilancio dedicato al consiglio dei piccoli. I ragazzi decideranno dei progetti e l’amministrazione, tramite lo stanziamento in bilancio, li realizzerà. Saranno protagonisti per la prima volta nella storia di Sarcedo in modo concreto. I giovani sono particolarmente ricchi di idee e proposte ed è compito degli amministratori più anziani saper ascoltare e recepire le loro proposte per poi decidere ciò che può essere utile per la crescita della nostra comunità’.
Prossimo appuntamento sarà già il 5 dicembre, giorno in cui i giovani amministratori si misureranno col primo consiglio comunale della loro vita dopo le ufficialità del consiglio maggiore.
Marta Boriero