Il consigliere regionale Costantino Toniolo (Ncd) ha depositato oggi una interrogazione a risposta scritta alla Giunta regionale del Veneto al fine di giungere al più presto alla classificazione di strada provinciale della strada della Vena.
“A metà luglio in Seconda commissione consiliare abbiamo dato parere favorevole al passaggio dell’ultimo tratto della strada da comunale a provinciale al fine di permettere alla Provincia di Vicenza di procedere ai lavori di allargamento e messa in sicurezza dell’arteria che collega gli altopiani di Folgaria e di Tonezza”, spiega Toniolo. “D’inverno spesso la strada della Vena è l’unica alternativa a quella dei Fiorentini che viene chiusa a causa del ghiaccio e della neve perché si trova su un versante a Nord difficilmente gestibile”, continua il consigliere regionale vicentino del Nuovo centrodestra.
“La strada della Vena è un’ottima alternativa, sta su un versante a Sud, ma va migliorato il fondo e in determinati tratti va allargata”.
Toniolo sottolinea che la Provincia di Vicenza si è impegnata a fare i lavori ma purtroppo per ragioni burocratiche uno dei tre comuni proprietari dei tratti di strada, quello di Arsiero, non ha deliberato il passaggio di competenze da comunale a provinciale. “Pertanto per legge la Regione può intervenire come ente superiore”.
“Siamo all’inizio di settembre, ed è passato un mese e mezzo dal parere positivo della commissione urbanistica del Consiglio regionale all’atto di classificazione della strada della Vena”, evidenzia Toniolo: “è necessario che palazzo Balbi faccia il suo dovere in breve, perché tra due mesi i lavori dovranno essere sospesi per la neve!”
“Non realizzare i lavori entro l’inverno significa isolare per un’altra stagione Tonezza da Folgaria (il collegamento tra Vicentino e Provincia di Trento) e arrecare all’economia del paese vicentino un notevole danno”, conclude Toniolo.