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Amministrative Thiene. Fratelli d’Italia: ‘Non appoggeremo mai Benetti, è inadeguato’

“Non appoggeremo Manuel Benetti, non crediamo che sia il candidato adatto e non lo faremo mai”.

E’ il partito del centro destra più chiaro e trasparente Fratelli d’Italia, che dopo la notizia della candidatura a sindaco dell’attuale presidente della Pro Loco, senza mezzi termini o politichese di strategia, ha subito messo in chiaro la propria posizione in seno alla campagna elettorale per le amministrative 2022.

A parlare è Christian Azzolin, il giovane avvocato che ha fatto opposizione all’amministrazione Casarotto con il movimento Liberi a Destra e che poi è diventato responsabile della sede thienese del partito di Giorgia Meloni. “Abbiamo contrattato a lungo con Benetti, lui conosce perfettamente la nostra posizione e sa benissimo che gli avevamo anche proposto di far parte della coalizione di centro destra unendosi al gruppo con la propria lista. Si era preso del tempo per decidere, ma apprendiamo dalla stampa che vuole correre da solo’.

Non pervenuti, in merito alla candidatura di Benetti, che è uscito allo scoperto con la lista civica Noi per Thiene, Forza Italia e Lega. Sarà quest’ultima ad avere peso alla fine, dato che Forza Italia a Thiene conta pochissimi iscritti e per giunta divisi. Samperi, referente per Thiene, si sarebbe giocato tutto con delle dichiarazioni su Il Giornale di Vicenza, dove ha detto chiaramente che il geometra thienese non era adeguato nè gradito. Se si pensa che non è stato più morbido con Giampi Michelusi, se non spunteranno altri nomi dal cilindro, rischia di rimanere al palo.

A questo punto, l’ago della bilancia lo farà la Lega, che è altrettanto frammentata, con i tesserati thienesi, che non sanno ancora quello che faranno. Non hanno ancora avuto direttive dall’alto, ma dopo che i media hanno riportato la notizia della candidatura ufficiale di Benetti,  è stata convocata una riunione che riunirà i militanti del Carroccio a Zanè il 3 febbraio. Probabilmente il partito sta prendendo tempo per decidere cosa fare.

“Benetti non possiede i requisiti necessari per fare l’amministratore – ha continuato Azzolin, con il suo piglio sicuro – E’ un personaggio in cerca d’autore e non mi riferisco soltanto alle esperienze che non ha in campo amministrativo, perché non credo che per fare il sindaco serva una patente. Gliel’avevamo detto e non solo noi di Fratelli d’Italia, che non poteva candidarsi, ma ha voluto fare di testa propria. Noi stiamo valutando altri due nomi e nei prossimi giorni avremo qualche certezza in più”.

Alla domanda se tra i due nomi da valutare in questi giorni ci sia quello dello stesso Azzolin, l’avvocato che siede all’opposizione del consiglio comunale di Thiene ha risposto “Sono considerato un personaggio un po’ borderline, c’è chi si ostina a dire che sono un estremista di destra, quando chi mi conosce veramente sa che non lo sono – ha concluso il consigliere di Fratelli d’Italia – Sono stato io stesso a fare un passo indietro perché sono consapevole che per questa tornata elettorale occorre un candidato moderato perchè Thiene lo vuole così”.

Tra veleni, chat, pettegolezzi e gente spiazzata dalla candidatura di Benetti, che non si è fatto schiacciare da chi lo ha messo all’angolo buttandosi coraggiosamente nella mischia della campagna elettorale, una telefonata gli è arrivata dal suo sfidante Giampi Michelusi. Con sportività, il favorito gli ha augurato in bocca al lupo, una sorta di ‘Che vinca il migliore’, molto apprezzata dal presidente della Pro Loco, che sui social ha giù conquistato molto conseso. Un bellissimo gesto, che ci fa ricordare che al di là di ogni tipo di ambizione, innanzitutto siamo esseri umani. Che una campagna elettorale non è una guerra.

N.B.

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