“Alla fine tutti ci siamo trovati d’accordo su Benetti, che era in campo da tempo con coraggio come civico di centrodestra: ritengo sia saggiamente prevalso il senso di responsabilità di unire finalmente questa parte dopo 20 anni, questo rispetto anche alle pur legittime posizioni dei vari partiti e delle correnti all’interno dei singoli partiti. Per una volta si è dimostrata maturità e lungimiranza”. Ha motivato così Alberto Samperi, referente a Thiene di Forza Italia il suo appoggio al candidato Manuel Benetti, che in queste ore ha trasformato la sua coalizione, inizialmente composta da 2 liste e grazie all’appoggio di Fratelli d’Italia, Lega ed il partito di Berlusconi, ora è in lizza contro Giampi Michelusi con ben 6 liste. Il desiderio dell’ex assessore al Bilancio Samperi si è insomma concretizzato e nonostante le dichiarazioni iniziali sulle perplessità che il ‘novello’ Benetti potesse farcela e lo sforzo estenuante di trovare candidati di più grossa caratura, alla fine ha prevalso il suo sogno. Quello di far parte di una squadra di centro destra e di dire la parola basta ai ‘minestroni’.
Alberto Samperi ha vinto anche sul volere di un altro forzista, che ha da pochi giorni rinnovato la tessera, cioè Antonio Saccardo. Quest’ultimo ha deciso di rimanere in squadra con Giampi Michelusi, ma secondo quanto dichiarato dal leader provinciale Matteo Tosetto, correrà come civico, in rispetto di una scelta individuale e non di partito.
Rimarranno con Michelusi anche Nico Simonato e Umberto D’Anna, che hanno iniziato la loro esperienza politica (il primo è attuale assessore, il secondo è consigliere di maggioranza), sotto l’egida di Alberto Samperi, che aderì al ‘minestrone’ con una civica di nome Fare per Thiene. Anche allora alla coalizione capitanata dall’attuale sindaco Giovanni Battista Casarotto non venne riconosciuto il simbolo di Forza Italia.
M.Z.