Certamente adesso potranno fare più paura al sindaco uscente Valter Orsi.
Se non per qualità di idee da proporre quantomeno per numero. Blocco unico da parte del centro sinistra di Schio che ha deciso di correre tutto unito per riprendersi la città. La decisione era nell’aria da diversi giorni, ma nel ‘vertice’ di giovedì è stato deciso tutto e oggi verrà ufficializzato. Ritira la candidatura Giorgio De Zen, il manager della Ferrero che con Coalizione Civica ha dovuto fare un passo indietro sotto il nome di Leonardo Dalla Vecchia, delfino di Luigi Dalla Via ed ex segretario del Pd locale.
Leonardo Dalla Vecchia correrà con il supporto di ben 5 liste, variegate, ma sostanziose per la qualità dei nomi che raccolgono.
Vecchie e nuove leve politiche di Schio, qualcuna vanta già incarichi amministrativi con mandati esercitati come assessori. E’ il caso di Stefano Pento, il cui mandato continua a vivere sotto quello di Barbara Corzato e ne ha seguito le tracce in questi ultimi 5 anni.
Gente giovane quella di Coalizione Civica, che con l’agguerrito Carlo Cunegato è pronta a dare filo da torcere al gruppo di Valter Orsi. Ragazzi che Giorgio De Zen aveva scelto e fatto crescere all’interno di un gruppo non improvvisato, che sta prendendo piede in altre zone d’Italia e che sarebbe stato interessante vedere muoversi autonomamente come novità.
Poteva essere infatti l’occasione per chi ideologicamente non si è mai staccato dagli ideali di centro sinistra, ma negli anni è rimasto deluso dal Pd. La loro decisione di mescolarsi ad un gruppo più ampio è stato comunque un segno di maturità per il perseguimento di un fine più grande che è quello di sconfiggere il ‘colosso’ Orsi.
Tremerà questa volta il sindaco uscente? Valter Orsi, a differenza della precedente
Questo potrebbe essere emblematico di una maturazione di un Valter Orsi che si è reso conto che tra il dire c’è di mezzo il mare e che, dopo 5 anni di governo, ha capito che gli spot elettorali non sempre funzionano se poi devi fare i conti con i limiti di un amministratore che non può fare quello che vuole. Che è compresso da lacci e cavilli burocratici di un’Italia che non rende la vita facili ai sindaci.
C’è chi sostiene che in realtà Valter Orsi sappia il fatto proprio, che in 5 anni abbia saputo parlare alla gente che adesso è pronta a riconfermargli la fiducia. Una popolazione che Orsi, con le sue ‘strette di mano’, ha saputo portare dalla propria parte, facendosi amare a prescindere dalle ideologie politiche. Valter Orsi è stato indubbiamente un sindaco che ha saputo mettere Schio in cima alla lista dei Comuni dell’Alto Vicentino, scalzando addirittura una Thiene che in 5 anni è apparsa eterna seconda.
Ha ancora appeal a Schio il Movimento 5 Stelle, che dall’attuale amministrazione ha avuto sempre grande considerazione. Marco
di Redazione Altovicentinonline