È il pubblico delle grandi occasioni quello che ha accolto ieri al Bocciodromo di Cogollo la presentazione ufficiale della lista civica ‘Rinasci Cogollo’ che sfiderà alle prossime amministrative di maggio 2015 la lista (ancora misteriosa) dell’attuale assessore alla Cultura e alle Attività produttive Marco Zorzi.
Piergildo Capovilla, 58 anni, consigliere di minoranza all’attuale amministrazione Calgaro e già assessore allo Sport, ha deciso di giocare a carte scoperte per primo. Non ancora per parlare di programmi dettagliati, ma per mettere in chiaro alcuni punti fermi che ha intenzione di realizzare se sarà eletto.
Moderatrice Adelina Putin, la nota presentatrice scledense già candidata nel 2009 a Schio con Valter Orsi, ma residente a Cogollo da 3 anni, che per l’occasione sfoggia anche il ruolo di candidata in corsa con la lista di Capovilla. Parola d’ordine è senza dubbio ‘lista civica’, perché il gruppo di Capovilla ci tiene a sottolineare che non corre all’ombra di alcuna bandiera di partito.
‘Abbiamo cercato persone capaci per ogni ruolo con idee fresche e nuove – ha assicurato il candidato sindaco Capovilla – perciò più che una lista dovremmo parlare di un gruppo di lavoro vero e proprio’. Infatti tra i candidati, che saranno presentati più dettagliatamente durante il prossimo incontro, figurano una geometra, alcuni commercianti, una commessa, un architetto, una urbanista e un operaio metalmeccanico. Molti di questi sono attualmente consiglieri di minoranza. Grossa la presenza femminile con la Putin in prima linea.
Le priorità? Senza dubbio il dialogo con i cittadini. Essenziali dunque gli incontri pubblici per saggiare cosa pensa la popolazione. Ma primario sarà per Capovilla affrontare le questioni ancora irrisolte: il pericolo alluvioni e dissesti idrogeologici che necessita di un piano d’azione organico, la sistemazione dell’edificio della scuola primaria e dei parchetti e soprattutto il problema viabilità.
Veloce e morbido accenno anche a quell’argomento ostico che è la Valdastico nord. ‘Ce la metteremo tutta per spostarne il tracciato – si è sbilanciato il candidato sindaco – perché la campagna è un valore e non va distrutta. Su questo argomento – ha concluso Capovilla – l’amministrazione attuale è assente’.
Marta Boriero