Una passeggiata finita con due pastori tedeschi che lo attaccano mentre cerca di salvare la propria cagna. Nessuna ferita, tanto spavento oltre a giubbino ed i jeans strappati. Brutta avventura per un 45enne di Piovene Rocchette che, domenica scorsa, si trovava a passeggiare Zugliano.

“Stavo camminando lungo una stradina in località Grumolo Pedemonte con la mia Sarah, – questo il nome della cagna del 45enne piovenese-La tenevo al guinzaglio al mio fianco sinistro quando una coppia di pastori tedeschi è uscita dalla recinzione di una casa lì vicino piombando verso di noi. Hanno afferrato Sarah per una zampa-racconta il 45enne, ricordando ancora quegli attimi- D’istinto, per proteggerla, l’ho presa in braccio e sollevata. Me li sono trovati addosso e mi hanno strappato in parte il giubbino ed i jeans che indossavo- continua- Urlavo aiuto. Sulla stradina c’erano altre persone a passeggio. Anche chi a spasso col proprio cane. Gente impaurita da quanto mi stava accadendo e che hanno visto tutta la scena”.

“Fortunatamente non sono rimasto ferito. I danni materiali, quelli del vestiario, passano-continua-Quello che mi ha scioccato è stato l’atteggiamento del padrone dei due cani. E’ uscito, probabilmente attirato dalle mie urla, liquidando la faccenda in modo sbrigativo e in maniera arrogante. Non ha nemmeno tentato di scusarsi e, quando gli ho detto che sarei andato dai Carabinieri, ha risposto che lui ha l’avvocato”.

“E’ vero, mi sono scappati fuori dal cancello. Sono intervenuto, ho chiesto scusa e mi sono reso subito disponibile a ripagare dei danni”. Questa la versione del proprietario della coppia di pastori tedeschi. “Sono animali tranquilli, non farebbero male ad una mosca. Mi dispiace di quanto è accaduto: lo avevo anche invitato ad entrare in casa, ma non ha voluto. Così, fuori in strada, ho subito firmato per il risarcimento dei danni e fatta una constatazione amichevole”.

“Quello che chiedo è la tranquillità di potere passeggiare in sicurezza-conclude il 45enne piovenese-Avere un cane significa sì amarli ma seguirli anche con delle regole, senza lasciare che possano diventare un pericolo per gli altri”.

Questa una vicenda finita fortunamente bene, nei limiti dei danni materiali oltre allo spavento, a pochi giorni da un episodio accaduto a Piovene dove una donna, sempre per salvare il suo cane, finì tra le fauci di un rottweiller. Con ferite a bracce e gambe venne lasciata lì dalla proprietaria del molosso che, ripreso l’animale, fece perdere le sue tracce.

P.V.

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