È un risultato straordinario quello del giovane ciclista piovenese Filippo Zana. Stamattina ai campionati del mondo di ciclismo su strada a Bergen in Norvegia l’atleta 18enne, in forze alla Gco Autozai Contri Bianchi, ha agguantato il settimo posto assoluto tra 190 atleti della categoria juniores provenienti da tutti i paesi del mondo, in un circuito di 135 chilometri percorsi in 3 ore e 10 minuti. Il titolo è andato al danese Julius Johansen.
La squadra azzurra, allenata da Rino De Candido, si è confermata competitiva ed in ottima forma grazie anche allo splendido argento di Luca Rastelli (Cc Cremonese 1891 Gruppo Arvedi G.), che ha vinto la volata del gruppo, e al bronzo del campione europeo in carica Michele Gazzoli (Aspiratori Otelli-Vtfm-Carin-Nacanco), all’inseguimento del danese, arrivato al traguardo con una azione solitaria. Zana è stato per tutto il tempo grande protagonista in corsa, lanciato al bronzo ma ripreso dal gruppo a 30 metri.
La convocazione di Zana, partito giovedì con gli altri 6 titolari di categoria, era in dubbio fino all’ultimo momento, a causa di un intervento di appendicite che gli aveva rallentato gli allenamenti per più di un mese, ma la veloce ripresa dell’atleta piovenese e il recente secondo posto al 48° trofeo Buffoni a Montignoso (MS) lo aveva imbarcato quasi di diritto sull’aereo per la Norvegia.
La soddisfazione per il giovane atleta è enorme, ormai una splendida certezza del ciclismo nazionale, con alle spalle oltre 10 anni di allenamenti quotidiani e di numerosi podi. Zana stacca il risultato più prestigioso della sua carriera e, raggiunto al telefono, ammette con grande umiltà: ‘E’ stata durissima’.
Marta Boriero