Vicini per sostenere dipendenti e famiglie costretti a fare i conti coi rincari di energia, carburante e carrello della spesa, solo per citarne alcuni.
E’ questo il punto fermo oltre che la filosofia di Rivit con sede a Caltrano, leader riconosciuto nella produzione di tubi in acciaio inox e leghe speciali di grandi dimensioni, destinate alle aziende impegnate nel settore oil & gas: rincari che senza giri di parole, sono ritenuti “non previsti e soprattutto non giustificati”.
Se infatti nel 2022 tutti i 194 dipendenti della realtà vicentina hanno potuto contare su un benefit totale di 1000 euro, nuove iniziative si annunciano per il 2023. Da un lato la conferma, in questi giorni, dell’estensione fino all’agosto 2028 del bonus nascite: non una novità per Rivit, già nota da qualche anno agli onori della cronaca nazionale per una particolare attenzione alle famiglie giovani e a chi più in generale decide di fare il ‘passo’ in un’epoca in cui la sfida genitoriale è tutt’altro che semplice.
Dall’altro nuove possibili azioni di sostegno, ma su queste ultime la direzione non si ‘sbottona’: nei prossimi mesi si attendono quindi nuove comunicazioni a riguardo.
M.Z.
Stampa questa notizia
