Il tempo delle corse sul Costo è finito.
Il presidente della Provincia Francesco Rucco aveva chiesto più sicurezza su una delle strade più suggestive ma anche più incidentate del vicentino, e la sicurezza arriva sotto forma di due apparecchiature elettroniche che rilevano il superamento dei limiti di velocità da parte dei veicoli, con lettura delle targhe e controllo in tempo reale del veicolo in transito.
I dettagli del progetto sono contenuti nella convenzione che è stata sottoscritta questa mattina dal presidente Francesco Rucco per la Provincia di Vicenza e dal sindaco Piergildo Capovilla per il Comune di Cogollo del Cengio, alla presenza del presidente del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino Albino Mosele e del Comandante Giovanni Scarpellini. In particolare, la convenzione prevede la gestione in forma associata della funzione di Polizia Locale proprio per il controllo legato agli occhi elettronici. La durata della convenzione è di due anni.
Due, si diceva, le apparecchiature elettroniche, di tipo bidirezionale in modo da poter controllare entrambe le direzioni di marcia. Una è posizionata tra il primo e il secondo tornante, l’altra alla Barricatella, tra il sesto e il settimo tornante, entrambe in Comune di Cogollo del Cengio nei due punti dove maggiormente si pigia l’acceleratore in una strada dove, peraltro, è già previsto un limite di velocità di 90 km/h. Ed è proprio il superamento dei limiti di velocità la causa quasi esclusiva dei gravi incidenti stradali che avvengono lungo questa strada, troppi dall’esito fatale. Per scongiurarli già in passato erano stati rafforzati i posti di controllo mobili da parte della polizia stradale, ma i risultati non sono stati quelli sperati, per cui la Provincia ha deciso di installare postazioni fisse.
Le postazioni sono già installate. Tra giovedì e venerdì (13 e 14 febbraio) verranno tarate e certificate le telecamere e poi entreranno in funzione. La prima settimana sarà di prova, dopodichè da sabato 22 febbraio scatteranno le sanzioni in caso di irregolarità.
“Serviva il pugno di ferro ed è arrivato -commenta il presidente Rucco- La strada del Costo è tra le più suggestive del territorio, con i suoi tornanti che si arrampicano sull’Altopiano di Asiago. Ed è per questo che deve essere conosciuta, non per l’alta incidentalità. Lo stesso limite di 90 km/h è molto alto, valuteremo l’opportunità di abbassarlo, sempre con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza . ”
Lo stesso sindaco Capovilla, che il Costo lo conosce bene, assicura che superare il limite esistente non è facile per un normale automobilista. “Chi lo fa -spiega- lo fa di proposito e sono quasi esclusivamente centauri. Li riconosci perché percorrono lo stesso tratto più volte, magari con un amico che ne immortala le gesta con il telefonino. Sono pochi, ma creano disagi a molti e lo hanno fatto già per troppi anni. Per questo la decisione della Provincia è storica.”
L’intero progetto è costato 400.000 euro.
Le postazioni fisse con controllo remoto funzionano 24 ore al giorno con qualsiasi condizione meteorologica e di luce. I varchi di lettura targhe sono collegati al sistema centralizzato di gestione integrata denominato “Targa System” attivato nella Sede di “Pasubio Tecnologia s.r.l.” di Schio, con accordo sottoscritto dai Consorzi di Polizia Locale “Alto Vicentino” (sede di Schio) e “Nordest Vicentino” (sede di Thiene).
La gestione dell’attività sanzionatoria viene affidata all’Ufficio Verbali e Contenzioso del Consorzio di Polizia Locale “Alto Vicentino”, grazie all’accordo stretto con il Comune di Cogollo del Cengio che ha come fine proprio di rafforzare le funzioni di Polizia Locale garantendo un servizio più economico ed efficace.
“Cominciamo dalla strada del Costo -conclude il presidente Rucco- ma saranno presto altre le strade su cui interverremo per invitare al rispetto dei limiti di velocità e, più in generale, ad un comportamento corretto alla guida.”