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Arsiero. Acqua non potabile, il sindaco rassicura: ‘Non c’è da allarmarsi’

Lo dice chiaro l’ordinanza firmata pochi giorni fa dal sindaco di Arsiero Tiziana Occhino. A seguito degli esami condotti dall’Ulss 7 Pedemontana si dichiara che l’acqua delle sorgenti in località Busati Grisi e Busati Mori e delle fontane pubbliche in località Zanini di Sopra e di Sotto e Facci non rispetta i parametri di potabilità.

L’avviso, che è rivolto in particolar modo ai possessori di seconde case e agli escursionisti di passaggio, vieta l’utilizzo di acqua a scopo domestico se non dopo una bollitura di circa 5 minuti, come prevedono le norme sanitarie.

Non c’è tuttavia motivo di allarmarsi. E’ da quando le nuove normative hanno modificato i parametri che indicano la potabilità dell’oro blu che le verifiche annuali ad opera dell’Ulss in quelle zone danno gli stessi risultati e il sindaco, in quanto responsabile della sicurezza dei cittadini, è chiamato a emanare un’ordinanza apposita altrettanto annuale. Visto il bassissimo numero di residenti, sarebbe impensabile ricorrere all’intervento di Avs per impianti e tubature nuove: la priorità è rivolta a eventuali disservizi nelle aree maggiori.

“Le nostre acque sono sicure” ci tiene a precisare Tiziana Occhino “L’ordinanza non fa altro che rasserenare i cittadini dimostrando l’attenzione posta da Ulss e amministrazione comunale non soltanto per le leggi sanitarie, ma anche per la sicurezza e il benessere nel territorio”.

Eleonora Sartore