Gentile redazione di Altovicentinonline,
sono una vostra lettrice e chiedo spazio nella vostra rubrica Pensieri in Libertà per una riflessone, che so già scatenerà le ire di molti veneti. Ma veneta sono anch’io, come i miei genitori ed i miei nonni. Ho seguito la vicenda di Oliviero Toscani, le cui dichiarazioni hanno sollevato polemiche e accuse nei confronti del noto artista italiano che sicuramente ha esagerato nei suoi toni provocatori. Io sono andata oltre. Ho riflettuto. Mi sono venute in mente le scene che sono abituata a vedere al bar quando vado a prendere il caffè con le mie amiche. Chi di noi non ha mai notato uomini di ogni età al bancone che sorseggiano vino già alle 10 del mattino? E’ una scena talmente familiare per me, che ormai ci convivo quotidianamente con normalità. Eppure, riflettendoci, non trovo normale che a quell’ora, quando dovresti prendere macchiatone e brioche, si bevano alcolici con tanta disinvoltura. Penso anche a tutte le notizie di cronaca che popolano le pagine dei giornali. Uomini e donne di ogni età che settimanalmente vengono fermati dalle forze dell’ordine alla guida di auto in stato di ebbrezza alcolica. Qualcuno provoca anche incidenti in cui ci scappa il morto, come quello di Costabissara dove, di domenica pomeriggio, due donne hanno perso la vita dopo essere state travolte e uccise da una vettura guidata da un uomo che aveva bevuto troppo a ora di pranzo.
Concludo invitando tutti a non soffermarsi sulle ‘offese’ di Toscani, ma ad andare oltre. Lui avrà sbagliato, ma ha messo il dito su una piaga che esiste, quello dell’abuso dell’alcol. Che Toscani chieda scusa, se i veneti si sentono lesi in qualche modo, ma che questa vicenda serva a smuovere le coscienze di chi deve prendere atto di un problema che esiste e che forse viene sottovalutato. Non limitiamoci a curare il nostro orgoglio di veneti feriti, ma facciamo in modo che di noi, fuori regione, non appaia l’immagine di un popolo di gente che beve a dismisura, come le scene dei nostri bar, a tutte le ore, trasmettono.
Valentina M. , 28 anni