Riceviamo e pubblichiamo
Caro Direttore, intanto le porgo i miei auguri per la sua nuova nomina. Sento il bisogno di scrivere questa lettera precisando che non ho mai votato Lega, ma che non posso non apprezzare la comunicazione del governatore del Veneto Luca Zaia, il quale non passa giorno che non faccia un punto stampa per aggiornare i cittadini del Veneto sui numeri dei contagi, dei morti e delle linee programmatiche che intende adottare in futuro per fare ripartire la nostra economia.
In realtà, se scrivo, è perché da pensionato ho apprezzato quell’appuntamento giornaliero che trovo molto rassicurante per il cittadino medio, che è in balìa di notizie discordanti di esperti che sembrano confusi quando si parla di coronavirus.
Un male che ci ha colpiti non solo per le vittime che non riusciamo nemmeno a contare e di cui nessuno ci fornisce i numeri, ma che ci ha anche colpiti psicologicamente e non per il fatto che siamo costretti a rimanere chiusi in casa.
Per me in fondo, a 70 anni suonati, non è cambiato granchè: il giornale e il pane che comperavo tutti i giorni andando nelle botteghe qua vicino, adesso me li portano comodamente a casa. Trascorrevo molto tempo davanti alla tv e con il tablet che mi hanno regalato 2 anni fa i nipoti e continuo a farlo. Confesso che non riesco più a fare a meno di quella conferenza stampa, che al di là dei suoi contenuti vedo come un punto fermo della mia giornata, qualcosa che mi dà pace e mette ordine nella confusione tra le notizie che si susseguono.
Ho seguito le conferenze stampa di Zaia nei giorni di Pasqua e Pasquetta, lo ringrazierò sempre per quella sua voce familiare, di cui noi cittadini abbiamo bisogno a livello istituzionale, per aggrapparci a qualcosa che ci dia forza per passare le giornate e credere che tutto questo passerà.
Adriano Guglielmi, 70 anni
Gentile Adriano, grazie per aver utilizzato la nostra rubrica per esprimere la sua opinione, che probabilmente rispecchia anche quella di molte persone nella sua condizione. Glielo dico perché riceviamo numerose richieste di aggiornamento quando non riportiamo l’esito del punto stampa giornaliero in quanto, capita, il governatore Zaia condivida pensieri e notizie che in qualche modo avevamo già riportato. Ci conforta sapere che questo tipo di comunicazione, che personalmente non ritengo politica ma un mero messaggio istituzionale da parte di chi rappresenta la massima autorità sul territorio, sia apprezzata proprio in quanto tale. Creda, spesso subiamo notevoli pressioni e ci arrivano messaggi trasversali soprattutto da parte di chi si arroga il diritto di mettere bocca su quanto non gli compete. Ci fa piacere scoprire questo risvolto psicologico, che va ben oltre l’attività amministrativa di questo o quel governatore, sindaco o consigliere: significa che il popolo ha bisogno di riferimenti istituzionali più di quanto traspaia dai social, che ormai sembrano lo sfogatoio di chi è in cerca del famoso quarto d’ora di visibilità.
Un saluto affettuoso, grazie di essere un nostro lettore, le auguro piena salute,
Anna Bianchini