“I primi cinque mesi dell’anno ci hanno riservato una crescita dell’occupazione molto importante. Siamo di fronte a un trend positivo che si sta consolidando nei mesi estivi che, come ben si sa, sono caratterizzati anche dai contratti stagionali. Turismo e commercio stanno trainando, affiancati dai dati dell’occupazione in ripresa del settore primario, strategico per la nostra regione. L’occupazione in questi mesi in Veneto appare dinamica: ci troviamo innanzi, invece, la sfida di molti imprenditori nel trovare nel mercato del lavoro risposte efficaci alle loro esigenze, spesso le offerte di lavoro superano i candidati e diversi impieghi sono tutt’ora vacanti. Ottimo il dato dei giovani, buono anche quello delle professionalità individuata fra gli stranieri presenti sul territorio. Sono segnali che confermano la solidità e la vivacità del nostro sistema economico”.
È il commento del Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia rispetto ai dati pubblicati oggi su La Bussola di Veneto Lavoro con i numeri sull’occupazione nella nostra regione riferiti al mese di maggio. Il bilancio complessivo del mercato del lavoro dipendente privato nei primi cinque mesi del 2023 risulta positivo con 64.400 posti di lavoro in più. Nel solo mese di maggio il saldo è stato pari a +20.700 posizioni. La domanda di lavoro risulta la più sostenuta dal 2019, con 281.400 assunzioni, in crescita del 2% rispetto ai primi cinque mesi dello scorso anno.
“Tra tutti i dati voglio evidenziare quello relativo alle assunzioni dei giovani fino ai 29 anni, che sono cresciute da inizio anno del 5% – conclude il Presidente Zaia –. Testimonianza di un mondo del lavoro che in Veneto si sforza di abbassare l’età media degli impiegati, dando risposte efficaci nell’occupazione giovanile. Questo è un indicatore fondamentale, insieme all’occupazione femminile, per capire come evolve la crescita di un territorio”.
Comunicato stampa