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Thiene. ‘Bene il fondo per i commercianti, ma senza Samperi e Benvegnù, chi li guiderà?’

‘Esprimiamo soddisfazione per l’istituzione di un fondo di sostegno alle attività economiche del territorio. È un risultato importante, frutto di un confronto dialettico tra tutte le forze politiche e gli uffici comunali competenti, apertosi a seguito di una nostra mozione per l’adozione di misure urgenti di aiuto alle nostre imprese. Dalla mozione si è giunti a concepire un progetto snello e di ampio respiro, che dovrà però essere perfezionato nel più breve tempo possibile. Chiediamo pertanto che la Giunta faccia in fretta. Il nostro tessuto sociale ed economico è alle corde. Non possiamo permetterci ritardi’. Esprime soddisfazione Christian Azzolin, consigliere d’opposizione di Liberi a Destra e Fratelli d’Italia per i fondi stanziati per le imprese, che stanno patendo la crisi dovuta al Covid. Azzolin, però, non nasconde preoccupazione sulla situazione che si è venuta a creare a Thiene, con le dimissioni dell’assessore al Commercio Alberto Samperi e del direttore di Ascom Franco Benvegnù.

‘Il mio pensiero va a chi in questo momento, con queste due notizie, si pone delle domande: io stesso me le pongo perchè tutto d’un tratto, spariscono due punti di riferimento per quei commercianti, che hanno bisogno del sostegno delle istituzioni territoriali e dell’associazionismo. Sappiamo che a livello locale le mani sono legate , ma perdere due figure in un momento delicato come questo accresce lo sconforto. Mi auguro – continua il consigliere – che il sindaco dia la delega del Commercio a chi sarà in grado di stare accanto ai negozianti. Non può sbagliare perchè sono tempi duri e serve una persona competente e in grado di ascoltare le istanze della categoria più flagellata dal Covid. Una figura che abbia capacità di rivestire il ruolo, ma anche l’umanità che serve per dare una parola di conforto a chi, adesso, si sente abbandonato’.

Lo stesso discorso, Azzolin lo fa per Ascom. ‘Da quello che abbiamo appreso dai giornali – conclude – non si respira un’aria distesa all’interno di un’associazione che quest’anno compie 75 anni e perde un pilastro, che ha guidato l’Ascom in momenti difficili. Ci auguriamo che Benvegnù, a cui faccio i miei più sinceri auguri e al quale non possono che rivolgere parole di stima, venga sostituito con una figura professionale preparata come lo è lui. I commercianti vanno seguiti, guidati e non si può fallire proprio adesso’.
N.B.