Sono 5.062 gli incidenti sul lavoro registrati nei Comuni della Ulss 7 Pedemontana, di cui 269 gravi e 5 decessi.
Un tema caldissimo quello della sicurezza sul lavoro, che lo Spisal della Ulss 7 Pedemontana ha abbracciato stanziando 319mila euro per 10 progetti atti a prevenire gli incidenti, che saranno realizzati nel corso del 2020 da associazioni di categoria e altri soggetti attivi nel territorio di competenza dell’azienda socio-sanitaria.
La sicurezza nei luoghi di lavoro continua a essere un tema di grande attualità, come confermano purtroppo anche alcuni recenti casi di cronaca per quest’ l’azienda sanitaria locale ha deciso di fare la sua parte.
Sono 319mila euro i fondi messi a disposizione dallo Spisal dell’Ulss 7 Pedemontana, provenienti dalle sanzioni erogate tra il 2014 e il 2016, il tutto attraverso il Comitato provinciale di Coordinamento per la sicurezza nei luoghi di lavoro.
I progetti finanziati sono rivolti a diversi settori e categorie di lavoratori e aziende, ma hanno tutti come comune denominatore la consapevolezza che per la sicurezza nei luoghi di lavoro fondamentale è innanzi tutto la prevenzione, attraverso un’attività di informazione e sensibilizzazione.
A cominciare dalle scuole. Tra le iniziative finanziate, proposta da Sicurete Vicenza, c’è l’organizzazione di una serie di corsi di primo soccorso per gli alunni delle classi quarte delle scuole secondarie di secondo grado nel territorio.
Altri progetti, proposti da Confcooperative Vicenza, riguardano il trasporto in sicurezza dei disabili e un’attività di formazione specifica degli operatori sanitari e socio-sanitari, per prevenire eventuali aggressioni e gestire situazioni di potenziale rischio.
Le aziende però possono essere anche un luogo nel quale promuovere stili di vita più sani: parte da questo presupposto il progetto ‘Lavoratori in Salute, Impresa Sana’, promosso da Confindustria Vicenza.
Altri due finanziamenti riguardano altrettanti progetti di Confartigianato Imprese Vicenza Faiv, per l’installazione di una rete di defibrillatori all’interno di alcune aziende, in collaborazione con il Suem 118, e per la prevenzione degli incidenti con i carrelli elevatori mediate l’utilizzo di segnali visivi di allerta.
Infine, lo Spisal dell’Ulss 7 Pedemontana gestirà direttamente un progetto che prevede la realizzazione e diffusione di un manuale rivolto ad aziende che operano nella movimentazione merci, non solo della logistica, per prevenire gli infortuni.
“Il primo obiettivo dello Spisal è la prevenzione degli incidenti sul lavoro – ha spiegato Liviano Vianello, direttore dello Spisal e presidente del Comitato provinciale di Coordinamento per la sicurezza nei luoghi di lavoro – E anche quando visitiamo le aziende, lo scopo non è mai quello di elevare sanzioni, anche se talvolta siamo costretti a farlo, ma è sempre quello di fornire consigli e indicazioni utili a eliminare situazioni di potenziale pericolo. Finanziando questi progetti, riportiamo nelle aziende del territorio i proventi delle sanzioni SPISAL per attuare iniziative che promuovano la salute e sicurezza nel lavoro, in un’ottica di rete anche per quanto riguarda la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali”.
di Redazione Altovicentinonline