Sindacati ottimisti, Munaretto realista.
Slitta a domani la vertenza tra i sindacati e i vertici della Summania Beton che oggi in un incontro nella sede di Confindustria hanno delineato una bozza risolutiva che verrà discussa domani con i dipendenti nella sede dell’azienda di Zanè. Allo scadere del contratto di solidarietà che ora tutela oltre trentacinque dipendenti si profilano all’orizzonte alcuni licenziamenti, ma i sindacati di Cisl e Uil sono ottimisti.
‘Abbiamo definito la situazione – ha spiegato Renato Munaretto, uno dei fratelli titolari che lo scorso mercoledì si era incatenato al cancello della sua azienda per solidarietà con i suoi dipendenti – e abbiamo fatto tutto ciò che ci era possibile. Purtroppo qualcuno dovrà perdere il lavoro e io mi sento terribilmente amareggiato, ma i lavoratori della Summania sono consapevoli della situazione’.
Ieri Renato Munaretto è apparso alla trasmissione Buona Domenica sottolineando che lavoratori e dipendenti si trovano a combattere dallo stesso lato della barricata. Condivide il suo pensiero Luca Rossi, sindacalista di Fille Cigl, che però specifica ‘Lavoratori e dipendenti a causa di questa crisi devono combattere insieme e rimanere vicini perché sono sulla stessa linea. Alcune aziende però avrebbero dovuto agire prima di essere divorate dalla crisi, applicando strategie di sviluppo o recupero in linea con i tempi che avanzavano. Parlo soprattutto delle aziende che non creano beni di consumo rapido e che essendo tali potevano preventivare che la situazione economica per loro sarebbe peggiorata’. Luca Rossi si dice comunque ottimista in merito alla bozza definita oggi e attende fiducioso l’incontro di domani.
‘Dopo una vita passata vicino ai miei dipendenti – ha concluso Renato Munaretto con la voce rotta dall’emozione – non riesco a staccare la spina dai sentimenti di affetto e gratitudine che provo per loro. Sono momenti molto difficili questi ed è terribile sapere di dover dare a qualcuno dei dispiaceri’.
Anna Bianchini