E’ stato siglato oggi un accorto ponte tra i vertici di Summania Beton e i rappresentanti sindacali dei 36 lavoratori che rischiano il licenziamento al termine del contratto di solidarietà.
L’accordo, che oggi è stato condiviso dalle maestranze, prevede che l’azienda paghi subito il 20 per cento dei debiti pregressi e subito dopo che proponga un concreto piano di rientro economico.
La decisione definitiva sarà presa il 30 giugno, quando, al termine del contratto di solidarietà, la trattativa sarà definitiva. Fino ad allora i sindacati Cgil e Uil incontreranno periodicamente i vertici di Summania per monitorare l’andamento della situazione.
‘Ci sono 2 mesi – ha spiegato Luca Rossi, rappresentante di Fille Ggil – per tenere sotto controllo la situazione dell’azienda e dei dipendenti. Per alcuni c’è la concreta possibilità di rimanere all’interno dell’azienda o di essere ricollocati, pertanto il numero dei licenziamenti calerà decisamente. C’è uno spiraglio concreto trovare una soluzione accattabile. Anche questa volta – ha concluso – i sindacati si sono dimostrati un supporto efficace e un punto di riferimento per la categoria che rappresentano’.
Anna Bianchini
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